domenica | 30-11-2025
Di tante passioni, di molti interessi. Curioso per predisposizione, comunicatore per inclinazione e preparazione
Apertura prolungata oltre le 18. Uno spiraglio per bar e ristoranti, inchiodati ora al limite delle 18 dal Dpcm del Governo Conte. Una possibilità, condita da con un enorme “se”, come ha precisato Giani: “Potremmo ricalibrare gli orari entro dieci giorni in caso di calo dei contagi“
83 nuovi casi ad Arezzo città. 73 ricoverati in Malattie infettive e 9 in Terapia intensiva dell’Ospedale San Donato di Arezzo (82 occupati, su un totale di 101 posti letto covid). L’identificazione dei casi ed il tracciamento dei contatti è stato possibile attraverso 2.606 tamponi
Senza il blocco dei licenziamenti, la Toscana rischia di perdere oltre 90mila posti di lavoro a fine anno, mentre un nuovo lockdown costerebbe alla regione 2,4 punti di Pil, con valore inferiore di 15 punti percentuali rispetto al 2008. E’ il quadro sull’economia toscana del terzo focus Ires 2020
La Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG), sezione di Arezzo, in una nota a firma del Segretario Dott. Dario Grisillo, denuncia l’insostenibile situazione determinatasi a seguito dell’aumento esponenziale del contagi e delle procedure connesse
48 nuovi casi di positività in città. Cluster in struttura residenziale a Civitella in Valdichiana. Altri 19 finiscono in isolamento. 69 ricoverati presso le Malattie infettive e 10 in Terapia intensiva dell’Ospedale San Donato di Arezzo. Non ce l’ha fatta un uomo di 81 anni
50 i nuovi casi di positività al Covid in città, complessivamente 114 nell’intera provincia. Sono numeri importanti, così come lo sono quelli nazionali, che hanno spinto il governo a lavorare ad un nuovo dpcm contenente misure restrittive atte a frenare la diffusione del virus.
Ci sono 66 ricoverati presso le Malattie infettive e 8 in Terapia intensiva dell’Ospedale San Donato di Arezzo. L’identificazione dei casi ed il tracciamento dei contatti nella Asl Tse è stato possibile attraverso l’effettuazione di 3.621 tamponi
Il continuo aumento dei casi impone una nuova stretta: da lunedì 26 ottobre chiusura di palestre e piscine, raccomandato non uscire dal proprio comune, possibile chiusura piazze dalle 21, sospesi cinema e teatri. Le scuole restano aperte. Il testo del nuovo Dpcm
I tamponi eseguiti sono 13.369 in più rispetto a ieri. Le guarigioni crescono dell’1,6%. L’età media dei 1.526 casi odierni è di 44 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 28% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 17% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più)
Stop da subito alle attività agonistiche, possono proseguire gli allenamenti. I Sindaci possono chiudere intere zone, incontri con la scuola e con rappresentanti del commercio: verso il contingentamento nei negozi e centri commerciali. Centrali di tracciamento nelle Asl