Una settimana fa pendeva la fine della partita che il San Donato aveva comunque già messo al sicuro con il Rieti. L’Arezzo conquista il vertice della serie D al termine di una partita bella, combattuta, ricca di occasioni e di emozioni, a tratti (soprattutto nel finale) anche cattiva.
Paolo Galletti
Ruolo
Biografia
Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.
Tutti gli articoli dell’autore
Arezzo a caccia della rivincita e del primato in classifica
Gli amaranto ospitano tra qualche ora il Foligno al “Città di Arezzo” con un orecchio alla sfida tra Gavorrano e San Donato Tavarnelle.
Arezzo, vittoria “diversa” a Rieti. Bene così
Vittoria importante quella dell’Arezzo a Rieti. Intanto per le ragioni ben espresse durante i primi 45 minuti dai cori dei tifosi presenti sulle tribune del “Manlio Scopigno”, poi per tenere il passo di un San Donato che non ne sbaglia una, infine (last but not least) per il modo in cui la vittoria è arrivata.
Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?
L’Arezzo che scende a Rieti si ritroverà davanti la coppia dirigenziale Ferretti-De Martino, che lasciò l’Arezzo dichiarando di non poter più sostenere l’esorbitante costo che il calcio impone.
All’Arezzo non riesce il tris. Hanno ragione quelli della “Minghelli”
Il Montespaccato alza la diga davanti all’ottimo Tassi e si porta a casa un punto guadagnato senza rubare nulla, ma rinunciando per quasi tutta la partita a proporre qualcosa che non fosse l’attenta e quasi sempre ordinata difesa della propria area.
Arezzo, Mariotti: “E’ mancato solo il gol. La più bella partita da quando sono qui” Ar24Tv
“Grande il pubblico che ci ha applaudito a fine gara nonostante la mancata vittoria. Frettolosi e ansiosi in alcune occasioni, abbiamo concesso poco. Rimane il rammarico per il risultato“. Così l’allenatore dell’Arezzo Mariotti al termine della partita contro Montespaccato. Aliperta: “Delusi, abbiamo dominato“.
Arezzo, col Montespaccato per continuare col vento in poppa
Arezzo-Montespaccato è il big-match della terza giornata di campionato del girone E della serie D. Lo so che dirlo così, con ancora fresche certe ferite, fa una certa impressione, ma i fatti ci dicono che si scontrano due delle tre squadre a punteggio pieno e quindi l’importanza della gara viene di conseguenza.
Arezzo, la squadra c’è, “Minghelli export” valore aggiunto
E l’Arezzo va. Sul neutro di Ardea gli amaranto regolano da subito un Unipomezia apparso poco consistente; cinque minuti e già 0-2 con Sparacello e Foggia.
Arezzo, la riprova contro Unipomezia
Seconda di campionato, prima trasferta per l’Arezzo di Mariotti sul campo di Ardea che ospiterà le partite dell’Unipomezia, matricola della serie D. La squadra amaranto è chiamata a dare un seguito alle positive impressioni destate per oltre un’ora contro il Trestina nella gara d’esordio.
Arezzo, bene così
L’esordio in campionato con il Trestina, temuto dopo l’infelice prestazione con il Foligno, ci ha regalato una vittoria importante, un primo tempo coi fiocchi, settanta minuti complessivamente molto buoni e qualche apprensione evitabile nel finale.