mercoledì | 27-08-2025
Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.
Peccato! L’Arezzo se ne torna dall’infrasettimanale di Alessandria con una sconfitta che brucia. Il risultato finale poi è ancor più bugiardo di quel che si è visto in campo, giacchè se leggi 3-1 ti immagini una partita dominata dalla squadra vittoriosa e così non è stato
Hai voglia di dire che si tratta della Under 23: andare a giocare contro la Juventus fa sempre un certo effetto, anche se il suffisso che segue la storica ragione sociale diminuisce l’adrenalina
La quinta dell’Arezzo di Dal Canto risuona potente tra le mura del Comunale. La banda di ragazzotti cresce partita dopo partita e questa volta schianta un Pontedera arrivato a giocarsela sulla scorta di credenziali più che positive
Domenica in famiglia e lunedì di campionato. Ci dovremo abituare, dato che tra recuperi e genuflessioni al potere del denaro e delle televisioni, ormai sapere quando giocherà la tua squadra è diventato un terno al lotto
Arezzo, che palle! Attributi solidi, questa squadra che esce indenne anche da Siena nonostante abbia giocato per un’ora in dieci e per un quarto d’ora addirittura in nove
Psicologia del tifoso: in 700 (magari qualcuno di più che qualcuno di meno) a Siena per la quarta di campionato (e riporto di una). Un segnale chiaro, direi l’ennesimo, rivolto non solo alla squadra, ma anche e soprattutto alla società ed a chi potrebbe intervenire a sostegno del progetto di La Cava & C
Ultimo pallone di Arezzo-Arzachena, il risultato è inchiodato sul pari in un pomeriggio dal clima semi estivo.
Una bella domenica di fine settembre, senza più la canicola estiva ed in un orario “old time” che lascia tempo e spazio post partita allo shopping ed alle passeggiate: non ci sono scuse per non esserci. Le formazioni di Arezzo e Arzachena
Arezzo bello e coraggioso. Punto strameritato quello conquistato all’Arena Garibaldi contro una delle grandi favorite della stagione. Si gioca nonostante il pauroso incendio a 15 km da qua e la cosa non piace agli ultrà neroazzurri che dopo un quarto d’ora abbandonano gli spalti
Con la tristezza nell’anima e la speranza nel cuore. Così, stretta tra gli estremi di questi due sentimenti, si è svolta stasera all’Arena Eden la presentazione ufficiale della squadra dell’Arezzo. Serata confermata dopo un confronto con l’Amministrazione Comunale