Poche ore e l’astinenza sarà finita. Riparte il campionato e sebbene continui (con quale senso non lo so) il calciomercato invernale, si torna a pensare al campo ed al risultato invece che ad ipotesi e chiacchere

La tradizione si conferma. La Lucchese esce con un punto dal “Città di Arezzo” ed il risultato alla fine non fa scandalo, anche se la partita l’ha condotta a lungo la squadra amaranto

30 dicembre 2017: i giocatori dell’Arezzo scendono in campo contro la Giana Erminio dopo aver minacciato lo sciopero per il mancato pagamento degli stipendi del 17 dicembre.

Nella foto a corredo dell’articolo, Gino Perticai è riuscito ad “eternare” il gol di Brunori. Se volete, nella gallery troverete azioni, reti ed emozioni, che anche ieri i ragazzi in maglia amaranto hanno saputo regalare ai propri tifosi

Nemmeno il tempo di buttar giù il dolce sapore della vittoria di Vercelli, che si torna in campo. Diciamo subito che questa emulazione delle tradizioni anglosassoni appare del tutto risibile, soprattutto ove si consideri che tra una settimana il campionato si ferma 20 giorni

Babbo Natale ha la maglietta azzurra e due mani grandi così, all’anagrafe si chiama Alberto Pelagotti.
Eh si, oggi è stato il nostro portiere a vestire i panni dell’uomo-partita salvando con tre/quattro interventi strepitosi il vantaggio acquisito in avvio di partita

Ventiquattr’ore prima che Babbo Natale faccia il giro delle case consegnando doni, l’Arezzo va a cercarsi il regalo sul sintetico di Vercelli contro la matricola Gozzano, squadra d’esperienza a dispetto della prima esperienza professionistica, con buoni valori ed un paio di individualità di spicco

E’ comunque un risultato che fa onore all’Arezzo incerottato, che ha tenuto testa da par suo alla corazzata Virtus Entella arrivata qua con l’idea di riscattare l’inattesa sconfitta interna con la Pro Patria

Big match al “Città di Arezzo”. Arriva la grande favorita del campionato, quella Virtus Entella che fino a metà ottobre era convinta di dover disputare la B e che solo a causa della orripilante vicenda che ha riguardato seconda e terza serie si è ritrovata a dover cercare di riconquistare la categoria sul campo 

La trasferta di Piacenza contro la Pro rappresentava una trappola, una gara subdola, l’avevo definita perché i nostri avversari, a dispetto della classifica e di una serie lunga di risultati negativi, sono una buona squadra