Si dividono la posta Arezzo e Novara ed in fondo va bene così. Gran primo tempo dell’Arezzo, una frazione di sostanza e personalità che ha messo alla frusta la squadra di Sannino ben oltre il vantaggio di misura con il quale si è andati al riposo
Paolo Galletti
Ruolo
Biografia
Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.
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Arezzo, col Novara gara difficile, la prima di un trittico-verità. Ma noi vogliamo riprendere a sognare
Al “Città di Arezzo” per ripartire. Arriva il Novara, squadrone costruito in estate per giocarsela direttamente tra i cadetti e poi rimasto invischiato nelle beghe di inizio campionato.
Arezzo sconfitta a Cuneo senza attenuanti. Ora arrivano le corazzate, pensiamo al pronto riscatto
L’Arezzo gioca male e perde. Punita dal (per noi) solito gol dell’ex firmato da Edoardo Defendi, ma soprattutto da una partita giocata decisamente sottotono
Arezzo da oggi solo di sabato: col Cuneo la gara che potrebbe essere cancellata
Comincia il torneo dei sabati. Non è quello dei bar per un pelo, ma rischia di diventarlo, se tra 15 giorni la Lega caccerà altre due squadre (che non dovevano nemmeno essere ammesse) stravolgendo un’altra volta la classifica e la dignità del pallone
Arezzo bruttino, ma vincente. Sabato a Cuneo un’altra occasione da cercare di sfruttare per alimentare i sogni
Dopo il calcio propositivo e brillante di Chiavari gli amaranto finiscono invischiati nel centrocampo attento e volitivo dell’Olbia, che tiene praticamente in mano il gioco per gran parte della gara, neutralizzando i tentativi di ripartenza e neutralizzando gli incursori di fascia
Arezzo, oggi, come sempre da qui alla fine, l’obiettivo dovrà essere la vittoria
Città di Arezzo, ore 14.30. Si torna nel nostro stadio per continuare a sognare. L’avversario del giorno sarà l’Olbia dell’allenatore-chirurgo Filippi, prima lanciato in prima squadra dopo le stagioni da vice, poi esonerato ed infine richiamato
Serie C, Arezzo in testa alla classifica, ma pallone sempre più sgonfio
Tutto è perduto, anche l’onore, ma per fortuna è stata la (penultima) oscenità di questa stagione già disgraziata.
Erano le 17.10 quando le agenzie hanno battuto la notizia della radiazione della Pro Piacenza dal campionato di serie C girone A
Arezzo, se giochiamo e quando giochiamo, poche squadre possono davvero essere al nostro livello
Bentornati tre punti. L’Arezzo vince a Chiavari contro l’Albissola, ma non si fa mancare i venti minuti di crepacuore. La squadra va in campo senza nessuna variazione rispetto a mercoledì e aggredisce bene il match, mettendo più volte in crisi la retroguardia biancoceleste
Arezzo a Chiavari: che questa volta la mano vincente sia quella amaranto
Una domenica pomeriggio in riviera di levante. Un po’ presto per la tintarella, ma nonostante l’orario “vecchi tempi “ (si gioca alle 14.30) potrebbe esserci il tempo per le trofie col pesto o la celeberrima schiacciata ligure
Arezzo: recuperare serenità e riprendere a giocare a mente sgombra. I conti si faranno alla fine
Arezzo double-face e terzo pareggio di fila. Il turno infrasettimanale con la under della Juventus è preceduto dalle antipatiche diatribe societarie e dall’annunciato sciopero dei gruppi della curva, insomma un po’ di tensione in aria c’è