Castiglion Fiorentino, lutto per la scomparsa di Fabio Salvietti

È venuto a mancare oggi all’affetto dei suoi cari Fabio Salvietti, storico impiegato della Biblioteca e dell’Istituzione Culturale Castiglionese. Unanime il giudizio di chi lo ha conosciuto: una persona a modo, gentile, disponibile, attento, educato, rispettoso, operoso, generoso, che con il suo impegno aveva contribuito alla valorizzazione del patrimonio castiglionese. “Per le sue capacità tecnologiche, sono stata supportata per anni per una infinità di iniziative nella promozione del Museo Archeologico di Castiglion Fiorentino oltre alle attività della Biblioteca e della Pinacoteca“, così lo ricorda Margherita Scarpellini, ex responsabile del sistema museale castiglionese. “Fabio era sempre disponibile e desideroso che tutto funzionasse“. Era andato in pensione poco tempo fa e il sindaco Agnelli, nel momento del suo congedo, gli aveva donato, a nome dell’Amministrazione comunale, una targa per ringraziarlo per il suo prezioso lavoro e per i 37 anni al servizio del Comune. “Non è passato molto tempo, da quando insieme a me tutto il Consiglio Comunale di Castiglion Fiorentino aveva salutato e ringraziato Fabio Salvietti per i suoi 37 anni di lavoro svolti nel nostro comune e in particolare nella sua amata Biblioteca. Ora che poteva dedicarsi alla sua grande passione della fotografia, una brutta malattia l’ha portato via prematuramente dalla sua Castiglioni alla quale sono certo, rimarrà eternamente legato, come noi lo siamo stati a lui. Riposa in pace caro Fabio“, è il messaggio social del sindaco Agnelli. Ancor prima dell’impiego in Comune, Fabio per molto tempo era stato conduttore radiofonico nell’allora Radio Onda Castiglionese. Con la famiglia, le figlie Giulia e Federica, ha gestito “L’Antico Caffè La Posta” sotto le logge di Piazza del Comune. Grande appassionato di fotografia, negli ultimi anni aveva realizzato numerosi reportage sulle bellezze e la natura del territorio.

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