Meloni chiude il comizio con "Su di noi", Pupo ringrazia: "La musica è di tutti" Ar24Tv

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''A chiunque usa la mia musica io dico grazie, perché la musica è di tutti, come l'arte'''. Così Pupo Enzo Ghinazzi, dalla sua casa di Ponticino, commenta la scelta di utilizzare il suo brano "Su di noi", per la chiusura del comizio elettorale del centrodestra con Giorgia Meloni a Piazza del Popolo a Roma.

Nel 1980 Pupo partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo cantando Su di noi, che diventa uno dei suoi brani più celebri e apprezzati con la realizzazione di un immenso numero di vendite sia in Italia che all'estero. Il pezzo, insieme a "La canzone del sole" di Lucio Battisti, è stato utilizzato da Giorgia Meloni per la chiusura del comizio del centrodestra unito che ha chiuso ieri la campagna elettorale in un'affollata Piazza del Popolo. E Pupo reagisce da par suo: "Questo video è intitolato "Che siano". E' l'incipit di un video postato sui social da Enzo Ghinazzi. Per Pupo la musica appartiene a tutti e non ha colori, sia ''che siano di destra o di sinistra, che siano atei o credenti, che siano rossi o che siano neri, che siano Guelfi o che siano Ghibellini, che siano conservatori o progressisti che siano juventini o fiorentini, che siano russi o ucraini''. Poi la chiosa finale di Pupo: "A chiunque usa la mia musica io dico grazie, perché la musica è di tutti, come l'arte. Grazie".

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