Margaritone sezione orafi, consegnati i libri offerti dall'azienda Sem.Ar Ar24Tv

Si finalizza il protocollo di intesa firmato tra la scuola orafi Margaritone e l’azienda che si è impegnata a pagare i libri di testo ai ragazzi iscritti al corso di oreficeria per i prossimi tre anni e le tasse scolastiche di iscrizione.

L’iniziativa ha lo scopo di incentivare i ragazzi ad iscriversi alla scuola professionale ed avvicinarli al mondo dell’oreficeria. Settore trainante della provincia di Arezzo e per il quale le aziende hanno necessità di nuove figure professionali altamente formate da inserire in organico. Un'opportunità anche per le famiglie che in un momento difficile dell’economia come quello che stiamo vivendo, vedono azzerare i costi scolastici per i propri figli.

"Mi complimento con la lungimiranza imprenditoriale della ditta SEMAR, rappresentata da Gabriele Veneri, che ha sostenuto le spese dei libri e delle iscrizioni per tutti i ragazzi del primo anno del settore orafi - dichiara la presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini. Lo sosterrà per i prossimi tre anni, quindi è un aiuto importante alle famiglie in un momento storico difficile. Un  modo per rafforzare la sinergia che, grazie alla lungimiranza del Dirigente Santi e di aziende come la Semar e molte altre nel nostro territorio, sta andando avanti negli anni in un settore che è cruciale per la nostra Provincia, cioè quello orafo. Una eccellenza europea, aziende in continua crescita nonostante le difficoltà economica prima a causa della pandemia ed ora della crisi energetica, che ricercano ragazzi da inserire nel mondo lavorativo. Un messaggio culturale importante rivolto ai ragazzi ed alle loro famiglie, nei confronti della scuola superiore, perchè questo è un settore che offre formazione ad alto livello, grazie alla capacità degli insegnanti e del Dirigente Roberto Santi del Margaritone, ed all'opportunità delle aziende di eccellenza che abbiamo nel territorio. Una sinergia che va rafforzata per offrire ai nostri ragazzi un futuro certo, sia formativo che lavorativo."