"Stop alle imitazioni per l'aglione della Valdichiana", summit a Lucignano

. Inserito in Attualità

 

Gli esiti del lavoro del gruppo operativo nato per caratterizzare e difendere l’origine del noto “aglio del bacio”. I lavori aperti dalla sindaca Casini e dalla Presidente di Cia Arezzo Stefani, proseguono con interessanti contributi tecnici. Ampio spazio alla voce dei produttori e ai rappresentanti dell’Associazione  per la valorizzazione e la tutela dell’Aglione della Valdichiana.

L’Aglione della Valdichiana è ormai diventato una superstar dell’agroalimentare aretino, toscano e nazionale. Ormai è evidente: il famoso “aglio del bacio”, dal profumo intenso ma senza “effetti collaterali”, al consumatore piace. Tanto. Di qui per i produttori e il territorio la necessità di tutelarne le caratteristiche e l’origine difendendolo dalle imitazioni.

E’ questo l’obiettivo per cui è stato organizzato il gruppo operativo formatosi nell’ambito della strategia promossa dal Partenariato Europeo per l’Innovazione (PEI)  e nato per tutelare geograficamente l’Aglione della Valdichiana come prodotto tipico e garantirne la tracciabilità tramite un code QR da apporre sull’etichetta.

Un progetto che prosegue da 32 mesi e che, completato  l’iter, è pronto ad illustrare i risultati raggiunti, in un summit che vedrà   la partecipazione dei rappresentanti dell’Associazione per la valorizzazione e la tutela dell’Aglione della Valdichiana, dei produttori, dei trasformatori e del ristoratore Massimo Terrosi di Sinalunga, convinto fan del prodotto.

L’appuntamento per fare Il punto sull’attività del Gruppo operativo “Vero aglione della Valdichiana (VAV): le attività svolte dal gruppo operativo per la caratterizzazione geografica e valorizzazione del prodotto” è fissato per il 5 luglio alle ore 9.00. Si terrà a Lucignano nella sala consiliare del comune. 

L’incontro aperto dalla sindaca Roberta Casini e dalla Presidente di Cia Agricoltori Italiani Arezzo Serena Stefani, proseguirà con l’intervento di Qualità e Sviluppo Rurale, soggetto capofila, seguito dalle relazioni tecniche di Stefano Loppi (Dipartimento di Scienze della vita (DSV) Università di Siena) sul tema “Fingerprinting elementare dell’Aglione della Valdichiana”; di  Simona Maccherini e  Emanuele Fanfarillo del Dipartimento di Scienze della vita (DSV) Università di Siena, che affronteranno la questione “Biodiversità nei campi di Aglione della Valdichiana”;  di Stefano Biagiotti dell’Università Telematica Pegaso - Centro Studio Economia del Welfare, che parlerà de L’operatività del Sistema Informativo Aziendale (SIA) per la valorizzazione del Vero Aglione della Valdichiana.

La seconda parte della mattinata  sarà dedicata alle attività di comunicazione, formazione, trasferimento dell’innovazione. Sono previsti interventi di  Alessandra Alberti e Cosimo Righini di Confederazione Agricoltori Italiani Toscana, di Cristina Pizzetti – Agricoltura è Vita Etruria; di Marina Lauri di Anci Toscana.

In chiusura la testimonianza degli agricoltori protagonisti del progetto. 

Tags: Lucignano Aglione