Pacchi spesa, pranzi di Natale & co.: a Montevarchi spopola la generosità

Una gara di solidarietà si è scatenata nella cittadina valdarnese durante le scorse festività natalizie, con iniziative di responsabilità sociale per restare a fianco della popolazione fragile del territorio, in incremento per l'emersione delle nuove povertà causate dall'emergenza sanitaria

La raccolta "Spesa sospesa", portata avanti dalla Condotta Sloow Food Valdarno e dal Mercato Coperto "Il Mercatale", ha permesso di realizzare circa 30 pacchi spesa che sono stati distribuiti tramite il Servizio Sociale del Comune di Montevarchi ad altrettante famiglie bisognose del territorio. Un gesto che ha risposto a un doppio mandato: sostenere i cittadini fragili ma anche i produttori del territorio, colpiti dalla crisi economica di questi mesi. L'iniziativa, che si è tenuta sabato 12 dicembre, si è avvalsa della collaborazione dei volontari del Servizio civile regionale assegnati al Comune di Montevarchi e delle associazioni di volontariato del Tavolo della Povertà.

Anche le attività economiche del territorio sono scese in campo con azioni benefiche che hanno consentito di far tirare un sospiro di sollievo a quelle famiglie che faticano a fare i conti con la quotidianità per via dell'emergenza economica. In realtà non ha aspettato la pandemia l'azienda Visualplex S.r.l. con sede a Levane, che già da molti anni si dedica alla beneficenza. Nel 2020 ha regalato 2.500 euro in buoni spesa per l'acquisto di prodotti di prima necessità, da utilizzare presso la Cooperativa di Consumo di Levane. La donazione ha permesso di ristorare altre 30 famiglie residenti nel Comune di Montevarchi e assistite dai Servizi Sociali. La solidarietà ha ispirato anche la cucina del ristorante Daniele & Riccardo, che nel giorno di Natale ha preparato e offerto il pranzo a 11 nuclei familiari, segnalati dai Servizi Sociali. Per ciascuna famiglia un pasto completo, per un totale di circa 31 pietanze che sono state consumate nel calore delle rispettive case.

"Un pensiero per te": è questo il nome dell'iniziativa benefica firmata dall'Associazione Cuochi del Valdarno e dall'amministrazione comunale di Montevarchi, che hanno offerto 50 pacchi dono ai bambini delle famiglie in stato di disagio economico e sociale. Non solo generi alimentari di prima necessità ma anche giochi per i più piccoli, affinché potessero sorprendersi della magia del Natale e vivere la gioia delle festività.

Al Centro Sociale Polivalente "La Bartolea" sono stati consegnati 35 pacchi alimentari destinati alle persone anziane fragili che partecipano al progetto "Argento vivo e dintorni". L'iniziativa è stata promossa dal Comune di Montevarchi e dalla cooperativa Giovani Valdarno. Gli operatori della stessa coop sono stati dotati recentemente dall'amministrazione comunale di tre tablet per consentire la continuità delle attività, sia pur a distanza con videoconferenze a rotazione di tre persone ad incontro virtuale nei giorni in cui si sarebbero dovute tenere in presenza. Gli operatori così hanno continuato a mantenere vivo il contatto con gli anziani destinatari del progetto, sollecitando il dialogo e alleggerendo con un po' di compagnia la loro routine in isolamento come misura per preservarli dal rischio del contagio.