Violenza di genere, sempre più spesso le mura domestiche diventano l'inferno Ar24Tv

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Piera Santoro, Pronto Donna Arezzo: "Ogni 72 ore una donna muore per mano di un uomo. Immaginate se ogni 72 ore venisse ucciso un bambino invece che una donna. Correremmo subito ai ripari". Nel 71,2% dei casi le violenze avvengono in casa ad opera del congiunto

Un dialogo in vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne con Piera Santoro, vicepresidente dell'Associazione Pronto Donna, centro antiviolenza della provincia di Arezzo. Nel 2019 si sono rivolte al Centro Antiviolenza Associazione Pronto Donna di Arezzo 310 donne vittime di violenza di genere, mentre i percorsi delle donne vittime di violenza hanno visto l'associazione registrare 1.000 accessi. Per accessi si intende: incontri con le operatrici all'interno del percorso di uscita dalla violenza, accessi telefonici per ulteriori accordi, incontri di consulenze psicologiche e legali.
Il 55% delle donne accolte ha subito violenza fisica e psicologica, il restante 45% riferisce di aver subito violenza psicologica, economica, sessuale e stalking. Nel 71,2% dei casi l'autore della violenza è il coniuge, o partner non conviventi o ex-partner conviventi e non conviventi, in linea con i dati Istat 2018. Da gennaio 2020 ad oggi 241 donne si sono rivolte al Centro Antiviolenza.

 

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Massimo Gianni

Massimo Gianni

giornalista iscritto all’Ordine dal 1988, collabora con testate giornalistiche televisive e radiofoniche.