Exit Enter a Civitella, la Street Art colora il comune Ar24Tv

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Exit Enter è tranquillo mentre lavora. Guarda fisso il pannello davanti a sé e immagina scenari. I colori sono intensi, vividi. L’occhio del passante è costretto a fermarsi.

Quattro opere di Street Art in 4 postazioni: Pieve al Toppo, Tegoleto, Badia al Pino e Civitella. Un progetto per riqualificare alcune bacheche ormai abbandonate. Un’idea nata grazie alla collaborazione tra il Comune di Civitella in Val di Chiana, Exit Enter e Matteo Bidini, curatore indipendente.

«Avevamo queste bacheche dismesse da anni, arrugginite. Abbiamo quindi pensato a un progetto di riqualificazione. Dopo una serie di consultazioni con la giunta, abbiamo deciso di utilizzarle per realizzare opere di Street Art. Ci siamo così messi in contatto con Exit Enter, di cui avevamo già visto alcuni lavori. Abbiamo presentato all’artista le storie dei paesi e, sulla base di queste, sono state realizzate le opere. In ognuno dei quattro pannelli viene rappresentato un momento storico, un personaggio, un dettaglio che ha caratterizzato e caratterizza le frazioni. Ciascuna “storia” è inserita all’interno di un momento della giornata: mattina, pomeriggio, sera e notte. Un lavoro di qualità che ci ha portato moltissimi complimenti» commenta la sindaca di Civitella in Val di Chiana, Ginetta Menchetti.

Nei pannelli sono rappresentate anche le Giostre del Toppo, battaglia tra Arezzo e Siena del 1288. Lo stesso Dante ne fa menzione all’interno della Divina Commedia, canto XIII dell’Inferno.

«Ogni “tela”, ogni cielo racconta qualcosa del territorio. A Pieve al Toppo abbiamo parlato delle Giostre del Toppo, a Tegoleto di Gnicche, a Badia al Pino abbiamo realizzato la skyline del paese. A Civitella il tema invece è quello della rinascita. La rinascita dopo l’eccidio» spiega Matteo Bidini.

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Tags: Civitella in Valdichiana Exit enter

Giulia Senesi

Giulia Senesi

Laureata in Filologia, Letteratura e Storia dell’antichità. Sono una grande amante di viaggi e cinema; parlo inglese, spagnolo e un po’ di tedesco. Credo che la scrittura abbia un effetto catartico.