“Le regine di carta” di Sara Lovari nel Museo della Fraternita dei Laici di Arezzo

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L’artista casentinese è la protagonista della nuova mostra dedicata alle opere di piccolo formato nel Museo della Fraternita dei Laici. Domenica 23 febbraio, alle 17, il vernissage

Dal 23 febbraio al 22 marzo 2020 la Sala Pieve del Museo della Fraternita dei Laici di Piazza Grande, ad Arezzo, ospita “Le regine di carta”, mostra di Sara Lovari a cura di Marco Botti e Laura Davitti.

Domenica 23 febbraio, alle ore 17, l’inaugurazione ufficiale con un brindisi offerto da Tenute di Fraternita. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, dalle 10,30 alle 18

LA MOSTRA

Torna l’arte contemporanea nella Sala Pieve, promossa come sempre dal Magistrato della Fraternita dei Laici. Protagonista della nuova mostra dedicata alle opere di piccolo formato è una delle pittrici aretine più apprezzate a livello internazionale: la casentinese Sara Lovari

Per l’occasione sono esposti lavori tratti dalla fortunata serie “Queen”, realizzati con le tecniche predilette dall’artista come la collage-scultura e la pitto-scultura, utilizzando acrilici, carta semplice, spartiti musicali, cartoline, stampe, libri e riviste d’epoca.

Attraverso i suoi assemblage dal gusto rétro, con rimandi soprattutto ai mitici anni Sessanta, l’autrice ci trascina in un periodo in cui tra boom economico, contestazioni e voglia di libertà, il mondo femminile dava una svolta al suo lungo percorso di emancipazione, tuttora lontano dal considerarsi concluso. 

Le donne di Sara Lovari sono di carta, quindi delicate e leggiadre ma anche fragili. Le teche in cui sono inserite le valorizzano, ma allo stesso tempo le proteggono dalla violenza e dalla cattiveria a cui possono andare incontro nella lotta quotidiana per ritagliarsi uno spazio egualitario nella società. Una mostra che indaga il complesso pianeta femminile attraverso l’occhio privilegiato di un’artista sensibile, mettendone in luce bellezza, fascino e contraddizioni.  

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