Cambiamenti climatici, #SottoINostriOcchi in quattro comuni dell'aretino

È iniziata la COP28 con il varo del fondo perdite e danni per i cambiamenti climatici: quattro Comuni della Provincia di Arezzo aderiscono alla campagna #SottoINostriOcchi. Tocchi: "Tema ancora troppo poco dibattuti. Primi passi compiuti"

Approvata la mozione in quattro Comuni della Provincia di Arezzo per l'adesione alla campagna nazionale #SottoINostriOcchi lanciata dall’associazione Italian Climate Network, destinata a stimolare un dibattito sulla costituzione e sul finanziamento del Fondo internazionale per perdite e danni legati ai cambiamenti climatici. Il Fondo, la cui istituzione è stata decisa lo scorso anno in occasione della COP27, è destinato alla ricostruzione dei Paesi più colpiti dalla crisi climatica, gli stessi ad emettere meno gas climalteranti rispetto a tutti gli altri.

Monica Tocchi, consigliera comunale nel Comune di Castiglion Fibocchi e Presidente dell'Associazione Amministratori per l'ambiente si dichiara soddisfatta per aver contribuito a stimolare il dibattito nel proprio territorio, presentando la mozione e trovando l'adesione unanime di tutto il consiglio comunale. "Ho proposto questa mozione, perché credo sia necessario che il nostro Paese porti avanti il proprio impegno rispetto a questo obiettivo e per sensibilizzare rispetto a un tema ancora poco dibattuto".

La mozione è stata approvata anche nei Comuni di Loro Ciuffenna, Civitella in Val di Chiana e Ortignano Raggiolo nei quali sono stati i consiglieri e membri della rete Amministratori per l’Ambiente, Alessandro Baldi (consigliere comunale di Loro Ciuffenna e Vice Presidente di APA), Luca Zeffiri (consigliere comunale di Civitella), Tiziana Mucci (consigliera comunale di Ortignano) e Andrea Giovannuzzi (Vice Sindaco di Ortignano) a portare e presentare la mozione nelle rispettive assemblee.

"L'auspicio, nelle discussioni dei rispettivi consigli, è stato quello di arrivare a un varo dell'accordo e a impegni concreti in occasione del summit iniziato giovedì a Dubai", dichiara Alessandro Baldi, consigliere comunale di Loro Ciuffenna e Vice Presidente di APA.

L'intesa fra i quasi 200 partecipanti per la costituzione del Fondo è stata varata. È ancora in via di definizione il dettaglio su cosa sia risarcibile, ma sono già arrivate le garanzie di finanziamento da parte dei Paesi coinvolti, tra cui quella dell'Italia che, stando alle parole della premier gorgia Meloni, avrebbe messo sul piatto uno stanziamento di 100 milioni di euro.

Le cifre al momento dichiarate non sembrano affatto adeguate se si pensa che solo le alluvioni del Pakistan nel 2022 hanno provocato danni per almeno 30 miliardi di dollari. L'accordo lascia quindi aperti interrogativi su diverse questioni, tra cui le responsabilità, la contribuzione che risulta essere volontaria, la gestione del Fondo che sembra essere affidata alla Banca Mondiale e la cifra totale da versare.

"Siamo soddisfatti che l'accordo sia stato siglato, un passo importante e fondamentale per iniziare il percorso - conclude Monica Tocchi - Ma è chiaro che serve una definizione concreta degli impegni che tutti gli Stati andranno ad assumere, impegni che al momento risultano insufficienti rispetto a ciò che sarebbe necessario".