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sabato | 13-09-2025

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Economia

La Lira di Bibbiena per la spesa in 35 negozi convenzionati Ar24Tv

Con queste parole il Sindaco Filippo Vagnoli annuncia con soddisfazione il primo risultato che ha dato il bando del Comune sulla Lira di Bibbiena, la moneta interna lanciato in epoca pandemica per attivare l’economia interna legata al commercio di prossimità e dare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà.

Da sabato prossimo e fino al 31 di dicembre i buoni spesa, ovvero la moneta di Bibbiena, potrà essere spesa nei negozi convenzionati che hanno risposto al bando, 35 in tutto.

Grazie ad una procedura molto semplice fatta con una App appositamente creata per il Comune, i buoni possono essere scaricati dai commercianti ed essere visibili direttamente dagli uffici del comune che poi rimborseranno le varie attività.

Sono stati invece 250 le famiglie a cui andranno i buoni spesa.

Questi nuclei familiari, da bando, hanno un ISEE inferiore a 14.930,00 euro.

Il sindaco Filippo Vagnoli commenta: “Questa iniziativa continua a darci soddisfazione come amministratori essenzialmente perché ci consente di andare incontro a due esigenze entrambe molto importanti – da un lato l’aiuto concreto, dall’altro l’attivazione della nostra economia interna e il sostegno al commercio – inoltre perché rappresenta uno di quei percorsi che vede impegnati due assessorati, quello al commercio e quello al sociale e un team interno al comune molto preparato. Ringrazio gli assessori Bronchi e Frenos e i nostri uffici afferenti per la loro disponibilità e capacità nel gestire tutta la progettualità. Una moneta interna per dare valore alla solidarietà e al commercio di prossimità è qualcosa di unico che giustamente ci rende tutti orgogliosi”.

Gli Assessori Frenos e Bronchi concludono: “Collaborare fattivamente e in modo trasversale tra più assessorati ci consente di concentrarci in maniera fattiva su priorità importanti del territorio come in questo specifico caso. E’ anche un modo per mettere insieme le forze, le professionalità interne e creare valore per la comunità”

I buoni emessi sono 5 mila per un valore di 5 euro l’uno.

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