Cultura, Veneri: “La Chimera si avvicina ad Arezzo”

“Sono stati anche approvati i progetti di valorizzazione della Chimera nella città di Arezzo con un’adeguata risonanza mediatica a tali progetti. La Chimera rappresenta un enorme volano culturale, turistico ed economico per l’intera provincia. Sono soddisfatto per aver portato all’attenzione del Consiglio regionale la questione della Chimera. Adesso dovremo lavorare con l’amministrazione comunale di Arezzo, e con gli altri organi competenti sul territorio, per creare degli eventi ad hoc e per dare massima visibilità a questo progetto” dichiara Veneri.
“Come consigliere regionale, una delle mie principali attività è stata quella di dare valore all’identità aretina. La Chimera è un simbolo per Arezzo ed il suo territorio, avevo chiesto di riportarla in via definitiva o in maniera temporanea ad Arezzo. Abbiamo ottenuto un risultato importante, potendo riportare, anche se in maniera temporanea, l’opera bronzea nella città da cui proviene e che gli dà il nome –fa notare Veneri– La Chimera è la massima rappresentazione della tradizione artistica e artigianale della città di Arezzo nella lavorazione dei metalli, che ancora oggi la rende la città leader in Italia e nel mondo in questo campo a livello artistico, artigianale e industriale. E’ uno dei simboli di Arezzo, nonostante sia conservata ed esposta a Firenze fin dal suo ritrovamento, presso il Museo Archeologico Nazionale”.