Scuola, Senesi: “Rientro a Scuola vago e incerto”

“Alcuni mesi fa, lo stesso Ministro dichiarava che a settembre avremmo avuto una scuola in presenza, in sicurezza, con cattedre definite e il problema degli insegnanti precari ridotto. Negli ultimi giorni, dopo il problema mal gestito, relativo al green pass, si è presentata anche la confusione della procedura informatizzata, che assegna gli incarichi e le supplenze da Gps. È stato evidenziato, infatti, che sia stato un algoritmo impazzito a fare saltare le graduatorie dei docenti precari in molte province –dichiara Michela Senesi, Responsabile del Dipartimento regionale toscano Istruzione con delega alla Scuola– Così, mentre le scuole attendono gli insegnanti per avviare le attività didattiche, le assegnazioni delle cattedre a tempo determinato sono state sospese”.
“In tutto questo, a rimetterci saranno anche gli alunni disabili, che rischiano di ritrovarsi, senza insegnante di sostegno oltre che senza continuità didattica. Possiamo solo constatare che, non è stato fatto nulla per creare reali condizioni atte a distanziare i ragazzi in classe, per potenziare i mezzi pubblici che restano una delle principali fonti di contagio e per installare nelle aule e nei mezzi pubblici i sistemi di areazione meccanica controllata, strumento utile per bloccare il contagio. I Fondi del Pnrr potevano servire anche per questo” sottolinea Senesi.