Valdarno, minaccia a pubblico ufficiale e false dichiarazioni sull’identità personale: denunciati due uomini

Il primo ha visto operare i Carabinieri di San Giovanni Valdarno che hanno fermato un uomo durante un ordinario controllo notturno in prossimità del confine tra San Giovanni Valdarno e Montevarchi. Al momento del fermo l’uomo, di cui non sono state rese note le generalità, non è riuscito a dare giustificazioni plausibili ai Carabinieri della sua presenza fuori in violazione del coprifuoco. L’uomo ha iniziato poi a fornire versioni contraddittorie e diverse generalità, anche all’atto della firma del verbale per le violazioni delle normative anti-Covid. È stato così portato in caserma per gli accertamenti di rito e, una volta scoperte sue vere generalità, è stato deferito in stato di libertà alla procura della Repubblica di Arezzo per false dichiarazioni sull’identità personale.
Qualche sera prima ad operare era stata la pattuglia della Stazione Carabinieri di Levane. I militari hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 25enne, con alle spalle svariati precedenti per rissa e possesso di sostanze stupefacenti, controllato alla guida della propria auto in compagnia di un coetaneo, anche lui con precedenti. I due sono stati sorpresi in tarda serata, mentre sostavano con fare sospetto nei pressi di un istituto di credito. Insospettitisi, anche alla luce delle circostanze di luogo e di orario, i Carabinieri hanno deciso di sottoporre a controllo il veicolo. A bordo vi hanno identificato i due uomini, già noti agli operanti per essere consumatori abituali di sostanze stupefacenti. I due sottoposti al controllo hanno dato evidenti segni di nervosismo e insofferenza. Durante le operazioni, il conducente, nei confronti del quale è per altro stata contestata una violazione al codice della strada, ha dato in escandescenza, sconfinando nell’oltraggio e nella minaccia a Pubblico Ufficiale. L’uomo è stato deferito in stato di libertà alla procura della Repubblica di Arezzo.