Gualtieri ad Arezzo: “Su Recovery Fund voce a Regioni che sapranno progettare, Giani dà queste garanzie” Ar24Tv

“Fondamentale –  ha aggiunto il ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri all’evento che si è tenuto ieri sera all’Arezzo Park Hotel – che la Toscana abbia una classe dirigente amministrativa che sa parlare all’Europa“.

Il ministro ha subito esternato alla stampa il suo sostegno a Luciano Ralli per le amministrative e poi a Eugenio Giani per le regionali. 

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“Queste elezioni hanno un grosso valore per i cittadini della Toscana che sono chiamati a scegliere se difendere e rilanciare un’esperienza di governo che ha rappresentato un modello in Italia e in Europa anche per la capacità di coniugare sostegno allo sviluppo, alla crescita, coesione sociale, attenzione al welfare e alla sanità pubblica universale. Invece è un salto nel buio la prospettiva di forze che si sono dimostrate contro l’Europa, contro il modello di sanità pubblica universale. È una scelta molto importante e sono convinto che i cittadini della Toscana faranno la scelta giusta ma anche i cittadini di Arezzo verso un candidato che sono qui a sostenere, capace e autorevole.

Il governo ha negoziato e ottenuto un risultato straordinario in Europa. Il Recovery Fund stanzia 209 miliardi per l’Italia e noi intendiamo impiegarli per sostenere il nostro sistema produttivo. Per rilanciare il paese, per affrontare le sfide dell’innovazione e della sostenibilità, della coesione e quindi abbiamo un’opportunità non solo di rafforzare gli interventi che abbiamo già realizzato durante l’emergenza a sostegno delle imprese ma anche di aiutarle a crescere e a ripartire. In un territorio come questo che ha una forte vocazione manifatturiera, per l’export, una capacità straordinaria di saper fare, queste risorse possono essere particolarmente decisive e noi ci impegneremo a utilizzarle al meglio.

Le regioni che saranno capaci di progettare e di spendere le risorse avranno molta voce in capitolo sul Recovery Fund. Io vengo da un incontro con Eugenio Giani in cui abbiamo discusso approfonditamente di progetti, di proposte concrete e anche di capacità di realizzarle. Per questo è fondamentale che la Toscana abbia una classe dirigente amministrativa che sa parlare all’Europa, che sa presentare progetti concreti e che ha una sperimentata capacità di realizzare. Eugenio Giani dà queste garanzie”.

La serata è stata poi aperta da Francesco Ruscelli, segretario provinciale del Pd di Arezzo.

Luciano Ralli, candidato sindaco del centrosinistra, ha preso parola subito dopo: 

“Arezzo deve ricominciare a produrre posti di lavoro e buste paga dignitose. Un sindaco degno di questo nome può e deve fare molto, soprattutto in questa città”. E ha indicato sei priorità del suo programma: “Un fondo di garanzia per aiutare le imprese con un sistema di microcredito, una nuova rete di infrastrutture di trasporto e digitali che rendano i collegamenti più veloci, il rafforzamento del sistema formativo universitario e di alta formazione, la semplificazione burocratica delle procedure per imprese e famiglie; investimenti in turismo e filiera agroalimentare e infine l’istituzione di ufficio di progettazione europea per intercettare le risorse ingenti stanziate dall’Ue”.

Obiettivi che si possono raggiungere se condivisi con Regione e Governo. Tesi condivisa dal Ministro Gualtieri: “Il futuro dipenderà dalla capacità di lavorare insieme tra governo ed enti locali. Chi era contro l’euro e l’Europa non può candidarsi a governare la nostra comunità. Per queste sfide abbiamo bisogno degli uomini migliori che si mettono a disposizione della politica e Luciano Ralli ha tutte le qualità per rappresentare la comunità aretina”.

“Dobbiamo far uscire Arezzo dall’isolamento in cui l’ha condotta Ghinelli. Sarò un sindaco ponte che ricollega la città con la Regione, il Governo e l’Europa. Questo incontro con il Ministro Gualtieri dimostra che si può e si deve” ha concluso Ralli.