Rsa Montevarchi, il Pd: “17 giorni senza notizie. Proponiamo commemorazione e memoriale per vittime”

“Sono ormai 17 giorni, quindi, che il primo cittadino di Montevarchi, responsabile della salute pubblica dei montevarchini e responsabile ultimo anche della Rsa Montevarchi, visto che si tratta di una struttura comunale, non dice niente su questo argomento. Capiamo bene che per lei, considerati i risultati della gestione dell’emergenza e dati i prossimi impegni elettorali per le Regionali, vi sia l’urgenza di dimenticare in fretta quel doloroso capitolo che ha portato diciotto vittime tra gli ospiti della Casa di Riposo, voltando rapidamente pagina, ma la cittadinanza ha diritto di sapere: se gli ospiti ancora malati di Covid sono guariti e comunque come stanno, se ci sono ancora persone ricoverate in ospedale, se gli ospiti che erano stati trasferiti sono ritornati a casa o vi ritorneranno e quando. A Bucine, il Sindaco ha gioito pubblicamente con i propri cittadini perché finalmente la Rsa bucinese è uscita dal tunnel del contagio, e ne siamo felicissimi, a Montevarchi sulla Casa di Riposo cittadina è invece piombato il silenzio, se non venire a sapere, con una stringata comunicazione in Consiglio Comunale, che ora c’è, e meno male, un nuovo Direttore con competenze sanitarie, come chiedevamo da tempo senza essere ascoltati e anzi snobbando la proposta”.
Poi l’invito:
“Ebbene Signora Sindaco, nonostante sia ormai evidentemente che per lei questa non è più una priorità, le chiediamo comunque di fare uno sforzo e di tornare ad informare i suoi cittadini sulle condizioni degli ospiti della Casa di Riposo e anche quando sarà possibile tornare a fargli visita in tutta sicurezza. E’ la città che glielo chiede. E vorremmo a questo punto approfittare della sua attenzione, se lo vorrà, anche per lanciarle una proposta appena ovviamente sarà possibile: una commemorazione pubblica per le vittime della Casa di Riposo, con un memoriale a ricordo proprio nella Rsa di via Pascoli. Sarebbe un doveroso saluto a quanti, affidati alla comunità, non ce l’hanno fatta”.