Ghinelli: “Dal 4 maggio riaperti i cimiteri. Stessa intenzione per i parchi” Video

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La Polizia Municipale aretina hanno controllato 120 persone, 2 sanzioni per violazione del decreto. C’è stata anche una denuncia penale per mancato rispetto di ingresso nel Comune di Arezzo. Il drone ha sorvolato le zone di Tortaia, Meridiana, Pescaiola, Campo di Marte. Controllati esercizi commerciali e un cantiere edile, è stato effettuato un servizio congiunto con la Polizia di Stato al parco del Pionta.

“Sarà mia cura nei prossimi giorni fare un’azione nei confronti della Asl per far sì che ci sia una maggiore efficienza per la questione dei tamponi e della circolazione dei dati“, aggiunge Ghinelli. “Se da quei dati dipenderà il mantenimento dell’apertura di alcune attività economiche o la loro chiusura diventa essenziale il controllo epidemiologico, è fondamentale la tempestività con cui si vanno a individuare gli asintomatici. Da qui in avanti se si va male ci cambia. Se non si lavora non si guadagna, non si è in grado di spendere, tutto il settore commercio va in tilt“.

Ospite della trasmissione di oggi Pier Luigi Rossi, Primo Rettore della Fraternita dei Laici. “Noi siamo stati molto vicini al Thevenin, alla Pia Casa e all’Ospedale San Donato con i nostri prodotti agricoli. Ci siamo attivati nella tutela degli anziani e delle persone che richiedevano sostegno. Abbiamo attivato in questi giorni ‘Voce Amica’ per poter essere vicini alle persone che vogliono parlare. Affronteremo poi l’aspetto dell’emergenza sociale in particolare con la collaborazione con il Banco Alimentare Toscana per portare generi alimentari in sintonia con il Comune e le associazioni“.

Da lunedì 4 maggio saranno riaperti tutti i cimiteri del Comune di Arezzo. Alessandro Ghinelli: “Con l’avvertenza di ‘prendersela comoda’: se vedete che c’è troppa gente aspettate ad entrare. La separazione ce la dobbiamo portare avanti anche dopo il 4 maggio. Il problema sarà nei cimiteri ‘di campagna’, con ambienti più ristretti. Non costringetemi a mettere qualcuno a controllare il numero” degli ingressi. Firmata un’ordinanza del sindaco per tenere accesi i riscaldamenti fino al 1 maggio compreso, date le previsioni meteo di temporali in arrivo nei prossimi giorni.

“A me sembra che la riapertura riguarderà il mondo del manifatturiero, quindi per la nostra provincia credo che non possiamo che essere contenti“, dice il primo cittadino riferendosi all’annuncio del premier Giuseppe Conte sulla fase 2. “Non ho capito che cosa il Governo intende fare per il settore del turismo. Noi abbiamo già le idee chiare su come ripartire quando saremo risbloccati definitivamente. Certo non in questa fase 2, perché i trasferimenti interregionali sono interdetti ma mi aspetto che dal 1 di giugno, nella fase 2, il Governo investa delle risorse affinché quello che deve avvenire da giugno in poi ci veda protagonisti e non spettatori. Sui parchi l’intenzione è quella di aprire, fidandomi del buon comportamento e del buon senso dei miei concittadini“.

Sulla necessità di riunire le famiglie separate dal confine regionale, Ghinelli ritiene che “ANCI attraverso la Regione Toscana possa modificare con un’ordinanza regionale questi vincoli sui confini regionali. Qualcuno che non sono io si deve occupare di rendere disponibili degli stick di controllo, grazie a questi si possono ottenere delle rassicurazioni“.