Ghinelli: “Tre denunciati, controllati supermercati, parchi ed esercizi artigianali” Ar24Tv

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Ospite della trasmissione quotidiana da Palazzo Cavallo anche la presidente della Provincia e sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini. Nel territorio provinciale “ci sono situazioni più critiche rispetto ad altre“, riconosce Chiassai, “sicuramente Badia Tedalda è un caso particolare: sono 600 abitanti, 28 sono ricultati positivi e purtroppo si sono già registrati due morti. In questo momento più che mai è importante considerare la provincia come un territorio unico. Il fenomeno coronavirus si diffonde in maniera diversa ma siamo tutti colpiti e stiamo cercando in maniera virtuosa di darci una mano l’un con l’altro. Un’altra situazione non semplice si è verificata in questi giorni nel Valdarno, nella casa di riposo di Bucine. Un contagio significativo sia per quanto riguarda gli operatori che i degenti. Sono stati fatti i tamponi su tutti. Quando il virus entra in una casa di riposa possiamo immaginare che la situazione si complichi ulteriormente, In Valdarno i numeri stanno crescendo ma devo dire che anche qui da noi i cittadini stanno finalmente comprendendo che è arrivato il momento di stare a casa. C’è tanta solidarietà e questo ci fa capire che i cittadini tutti, le grandi aziende, tutti stanno dando una mano. Il modo migliore per aiutare i nostri poeratori sanitari è di stare tutti a casa, soprattutto gli anziani. Purtroppo ne vedo troppi fuori“.
Ghinelli accenna al progetto di una collaborazione fra ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani e le grandi e medie strutture di vendita per una presa in carico da parte di queste catene per la consegna a domicilio della spesa per gli over65, o con personale delle strutture stesse o con il contributo di risorse comunali. Riguardo ai servizi di questo tipo per generi di prima necessità e farmaci (attivo sia ad Arezzo città che a Montevarchi), Chiassai afferma: “Dobbiamo convincere gli anziani a stare a casa, a non trovare in questo la scusa per uscire. Devono capire che l’azione di volontariato non è un aiuto ai bisognosi in termini sociali, ma è un piacere per noi essere utili per loro. Deve passare il messaggio che il loro sindaco vuole che loro facciano quel numero“.
Settanta le persone controllate oggi, spiccate ancora 3 denunce. Al vaglio della Polizia Locale nel capoluogo parchi, supermercati e attività artigianali. In questa giornata si è registrato troppo affollamento e alcuni incidenti stradali, fa sapere il sindaco: “Non va bene, dobbiamo rimanere a casa“.
In chiusura Alessandro Ghinelli comunica anche che è nato un gruppo Telegram chiamato Info Supermercati Arezzo e dintorni, creato per scambiarsi informazioni sulle file dei supermercati. Chi volesse farne parte può iscriversi al link: https://t.me/infosupermercati.