Misericordia di Arezzo: dopo ambulatorio mobile anche ambulanza per casi di Covid-19

Da un’ulteriore stretta collaborazione della Misericordia aretina con l’Asl, le associazioni di volontariato e la Croce Rossa è nato un altro servizio: un’ambulanza dedicata alla mobilizzazione di pazienti sospetti per COVID-19. Analogamente a quanto già avvenuto con il camper sanitario – ossia l’ambulatorio mobile –, questo nuovo servizio risponde in modo specifico all’esigenza di potenziare il contrasto alla diffusione dei casi di contagio da coronavirus.

{rwgallery}

Se si verifica la necessità di spostamento e trasporto di un paziente ricoverato per COVID-19 (sospetta o conclamata) tra un ospedale e l’altro oppure di sua mobilizzazione fra l’apposito triage e il reparto dell’ospedale stesso, viene impiegato questo mezzo che è in pratica un’ambulanza di soccorso ma destinata esclusivamente a questo tipo di servizio, con proprio autista e soccorritore di secondo livello dell’associazione, riforniti ed equipaggiati con i previsti dispositivi di protezione individuali a cura di Estar (Farmacia regionale). Quindi il servizio va ad aggiungersi ulteriormente sia a quelli esistenti consueti, sia a quelli già disposti in più come straordinari per l’emergenza nazionale coronavirus, andando così a implementare il repertorio degli strumenti di prevenzione del contagio e potenziamento del contrasto alla sua diffusione. Questo speciale servizio aggiuntivo dedicato è operativo già da circa 48 ore.