Ambiente
Maltempo, aggiornamenti della Protezione civile: la situazione ad Arezzo
Ad Arezzo non si sono registrate criticità significative sui corsi d’acqua. Ci sono segnalazioni di famiglie evacuate a causa di abitazioni interessate da frane e smottamenti nei comuni di Loro Ciuffenna e Laterina-Pergine Valdarno.
Si conferma inoltre il corretto funzionamento degli invasi di La Penna e Levane che, in attuazione delle normative vigenti, hanno rilasciato soltanto l’acqua in ingresso ai due invasi con un comportamento che i tecnici definiscono “corretto”.
Maltempo, allerta di codice giallo per la giornata di domani – Una nuova perturbazione interessa la Toscana fra oggi e domani con piogge sparse, più insistenti sul nord ovest, rinforzo dei venti di Scirocco e intensificazione del moto ondoso. Per questo la Sala operativa della protezione civile regionale ha emanato un codice giallo fino alla mezzanotte di domani, martedì 19 novembre. Nel pomeriggio di oggi sono previste precipitazioni sparse possibili su tutta la regione, più probabili e frequenti sul nord ovest; le precipitazioni sono attese generalmente di debole intensità e solo localmente potranno avere carattere di rovescio o temporale. Domani ancora piogge sparse su tutto il territorio, ma più probabili e frequenti sul nord-ovest, in Arcipelago, lungo la costa e le zone interne retrostanti. Le precipitazioni sono attese generalmente deboli o moderate e solo localmente assumeranno carattere di rovescio o temporale, in particolare in Arcipelago. Saranno possibili anche occasionali grandinate. Per la giornata di domani si avrà un rinforzo dei venti di Scirocco con forti raffiche in Arcipelago e lungo la costa centro meridionale. In intensificazione anche il moto ondoso, con mare fino ad agitato, in particolare a sud dell’Elba e sulle coste esposte al flusso di Scirocco. Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, all’indirizzo www.regione.toscana.it/allertameteo.
Maltempo, subito le ricognizioni per il conto dei danni – La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana ha tenuto una riunione in video-conferenza con le istituzioni territoriali coinvolte dal maltempo delle ultime ore. Dopo una prima ricognizione sugli eventi attivi, tutti in remissione, il direttore regionale Giovanni Massini e il responsabile della Protezione civile Bernardo Mazzanti hanno indicato le modalità con cui raccoglieranno una prima stima dei danni subiti dai territori. Già nel pomeriggio di oggi i Comuni interessati dovranno raccordarsi con le Province e le Prefetture che coordineranno l’invio delle schede danni affinché la Regione Toscana possa attivarsi più rapidamente possibile per l’assegnazione delle risorse nel rispetto delle procedure previste dal Codice della Protezione civile. Il presidente Rossi ha già dichiarato lo stato di emergenza regionale e nelle prossime ore sarà chiesto al Governo un’analoga dichiarazione di emergenza nazionale, consentendo così di attivare finanziamenti e di velocizzare le procedure a favore sia dei soggetti pubblici che privati.
Rossi domani ad Arezzo incontra i comuni colpiti dai nubifragi del luglio scorso
Domani, martedì 19 novembre, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi nella sua qualità di commissario delegato incontrerà i rappresentanti dei comuni aretini e senesi che hanno subito danni in seguito ai nubifragi che hanno colpito la Toscana meridionale nel luglio scorso.
L’incontro, che si terrà alle 13.30 ad Arezzo, nella sala riunioni al piano interrato della sede del Genio Civile Valdarno Superiore in via Arrigo Testa 2 servirà a compiere un monitoraggio e per la pianificazione delle attività.
All’incontro sono stati invitati, oltre alle Provincie di Arezzo e Siena, anche tredici Comuni aretini e dodici Comuni senesi. Si tratta di Anghiari, Arezzo, Castelfocognano, Castiglionfiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Monterchi, Monte San Savino, Montevarchi, Sansepolcro, Sestino, Abbadia San Salvatore SI, Castiglione d’Orcia, Cetona, Chiusi, Montepulciano, Monteriggioni, Castglione d’Orcia, Piancastagnaio, San Casciano dei Bagni, San Gimignano, Sinalunga e Torrita di Siena.




