Natale e Santo Stefano da record per la Mostra di Arte Presepiale Città di Sansepolcro

Grande successo di pubblico nelle giornate di Natale e Santo Stefano per la Mostra di Arte Presepiale Città di Sansepolcro, giunta alla sua sesta edizione. Si calcola un incremento di visitatori di circa il trenta per cento rispetto all’edizione del 2024, che già aveva totalizzato numeri molto importanti. Anche quest’anno la creatività degli artisti presepisti ha stupito i visitatori, con la Natività rappresentata con materiali e in contesti sempre diversi. “Siamo riusciti – dichiarano gli organizzatori dell’Accademia Enogastronomica della Valtiberina – a mettere insieme 150 presepi, locali, nazionali e internazionali di grande pregio e fattura, oltre che lanciare un messaggio di pace nel mondo per dire basta alle guerre. Premiato il grande lavoro degli organizzatori, delle associazioni e dei Maestri Presepisti provenienti da tutta Italia, che hanno collaborato con noi nella realizzazione di questa manifestazione. Solo loro possono capire il grande lavoro, la passione, e le tante risorse economiche che sono necessarie per realizzare un evento di questo tipo. E’ normale quindi manifestare la nostra soddisfazione per i tanti apprezzamenti ricevuti, per il fatto che la Mostra di Sansepolcro è stata inserita tra quelle più qualificate del territorio italiano e con richieste di collaborazione con altre manifestazioni importanti anche fuori del territorio nazionale. Abbiamo prenotazioni di artisti presepisti nazionali molto quotati per il 2026, che sono rimasti affascinati dalla particolarità della nostra Mostra, che non è monotematica ma abbraccia tutte le varie tecniche, da quelle tradizionali a quelle moderne. In questo momento – chiudono gli organizzatori – ci godiamo questo successo, poi a gennaio tireremo le somme e pianificheremo il futuro”. Alla Mostra Presepiale di Sansepolcro sono molte le persone che hanno voluto fermarsi e riflettere davanti a ciascun presepe, lasciando fuori le frenesie del mondo attuale. Donne, uomini e bambini che hanno scelto di ascoltare l’eco dei canti in sottofondo e lasciarsi trasportare all’interno delle rappresentazioni per assaporare la magia del Presepe.