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Sicurezza, mobilità ed edilizia scolastica: quasi due milioni di euro per il territorio aretino
Regione Toscana: quasi due milioni di euro per Arezzo e la provincia. Boni e Casini: “Risorse concrete per sicurezza, scuole e mobilità in tutto il territorio”.
La Regione Toscana conferma e rafforza il proprio impegno a favore del territorio aretino e dell’intera provincia con un pacchetto di finanziamenti che ammonta complessivamente a 1.965.000 euro, destinato a interventi strategici su sicurezza, mobilità ed edilizia scolastica.
Nel Comune di Arezzo sono stati stanziati 920.000 euro per quattro opere fondamentali: il rifacimento della scarpata nei pressi del campo sportivo di Giovi, la realizzazione della passerella pedonale di Rigutino – infrastruttura attesa da tempo e decisiva per ricucire un paese oggi diviso in due – e due interventi sugli edifici scolastici Cesalpino e Pier della Francesca.
A questi si aggiunge un emendamento da 800.000 euro destinato al Comune di San Giovanni Valdarno, oltre a ulteriori risorse per la provincia di Arezzo: 175.000 euro al Comune di Bibbiena e 70.000 euro al Comune di Monte San Savino, a sostegno di interventi mirati sui rispettivi territori.
«Esprimiamo grande soddisfazione per il pacchetto di finanziamenti approvato dalla Regione Toscana a favore di Arezzo e dell’intera provincia, che raggiunge quasi i due milioni di euro – hanno dichiarato Boni e Casini -. Risorse importanti che testimoniano, ancora una volta, l’attenzione concreta della Regione verso i territori e le comunità locali.
I 920.000 euro destinati al Comune di Arezzo permetteranno di realizzare interventi fondamentali e attesi, come la messa in sicurezza della scarpata a Giovi, la passerella pedonale di Rigutino – opera strategica per superare una storica divisione del paese – e gli interventi sugli edifici scolastici Cesalpino e Pier della Francesca, centrali per la sicurezza e la qualità dell’offerta educativa.
A questi si affiancano l’emendamento da 800.000 euro per San Giovanni Valdarno e le risorse destinate a Bibbiena e Monte San Savino, a conferma di una visione che guarda all’intera provincia in modo equilibrato e senza lasciare indietro nessun territorio.
Continueremo a lavorare con determinazione affinché le risorse regionali si traducano in opere utili, tempi certi e benefici concreti per cittadini, famiglie e studenti, rafforzando sicurezza, mobilità e servizi pubblici. È questa la Toscana che vogliamo: vicina ai territori e capace di dare risposte reali».




