Violenza economica: l’Ordine dei Commercialisti a fianco di Pronto Donna per nuovi strumenti di supporto

Arezzo – L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Arezzo ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Pronto Donna, associazione che gestisce l’unico centro antiviolenza della provincia. L’accordo rappresenta un passo significativo nel rafforzamento del ruolo del commercialista come professionista capace di generare valore non solo economico, ma anche sociale, umano e comunitario. Allo stesso tempo, offre alle donne vittime di violenza nuovi strumenti per intraprendere un percorso di autonomia.

L’iniziativa nasce dall’esperienza quotidiana di Pronto Donna a fianco delle donne e dalla consapevolezza che la violenza economica costituisca una delle forme più insidiose e paralizzanti di abuso. Superarla richiede non solo protezione, ma anche strumenti concreti per ricostruire fiducia, progettualità e indipendenza. Grazie alla disponibilità delle iscritte e degli iscritti all’Ordine, le donne che vivono situazioni di violenza potranno accedere a un supporto professionale qualificato per avviare o recuperare un percorso di autonomia economica, elemento fondamentale per un nuovo inizio.

“Con questa sottoscrizione – afferma Roberto Tiezzi, Presidente dell’ODCEC di Arezzo – ribadiamo che il commercialista non è soltanto un consulente fiscale, ma un punto di riferimento competente e radicato nel tessuto sociale della città. Il nostro impegno vuole essere un segnale concreto di responsabilità e vicinanza verso chi è alla ricerca della forza per ripartire.”

“Siamo orgogliose – dichiara la Presidente di Pronto Donna, Ursula Armstrong – di poter formalizzare un protocollo che ribadisce un principio essenziale: le donne non possono uscire dalla violenza da sole. Hanno bisogno di una rete di istituzioni e di professionisti che mettano a disposizione le proprie competenze per offrire risposte concrete e delineare, insieme a loro, un percorso di uscita dalla violenza e di riconquista dell’indipendenza economica. Quasi ogni caso che incontriamo è segnato dalla mancanza di autonomia e da forme di controllo economico. Questa collaborazione arricchisce e completa il team di professionalità disponibile presso il nostro Centro, affiancando le competenze delle commercialiste e dei commercialisti alle consulenze legali e psicologiche già attive.”

Il protocollo è stato elaborato con il contributo del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine.

“La sottoscrizione di questo accordo – spiega Carla Vilucchi, Presidente del CPO – rappresenta un momento particolarmente significativo per l’ODCEC e per il nostro Comitato. Il nostro impegno sul tema della violenza economica è noto e consolidato, ma con questo protocollo vogliamo compiere un ulteriore passo: lavorare sul ‘dopo’, sul percorso di uscita dalla violenza e sulla ricostruzione dell’identità personale attraverso la (ri)conquista dell’autonomia economica. Le colleghe e i colleghi dell’Ordine stanno offrendo una prestazione dal forte valore sociale, solidaristico e costruttivo. Con questa iniziativa affermiamo che ricominciare è possibile e che i commercialisti possono avere un ruolo concreto in questo cammino. Ringrazio il Presidente dell’ODCEC di Arezzo, le consigliere e i consiglieri che hanno sostenuto il progetto, i membri del CPO per il contributo alla stesura del protocollo e l’intera struttura di Pronto Donna per il lavoro quotidiano e per la disponibilità a condividere questa visione.”