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lunedì | 08-12-2025

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Mobilità

Collegamenti più rapidi: l’Alto Tevere guarda ad Arezzo per accedere all’Alta Velocità

Città di Castello – Presentata l’ipotesi di un collegamento bus stabile Città di Castello–Arezzo per superare l’isolamento infrastrutturale dell’area.

Prosegue il percorso per l’istituzione di corse autobus dirette tra Città di Castello e Arezzo, un collegamento sperimentale in grado di offrire all’Alto Tevere un accesso rapido alla rete dell’Alta Velocità ferroviaria. L’iniziativa, promossa dall’associazione Mosaico 2.0 attraverso il presidente Carlo Reali, è stata al centro di un incontro che si è svolto ieri nella residenza municipale tra il sindaco Luca Secondi, l’assessore ai trasporti Rodolfo Braccalenti e i rappresentanti dell’associazione.

L’obiettivo, spiegano da Mosaico 2.0, è “ridurre un divario infrastrutturale che penalizza da decenni Città di Castello, quarta città dell’Umbria priva di collegamenti diretti con le principali linee di comunicazione nazionali”. Reali ha illustrato l’idea già presentata alla 2ª Commissione regionale, evidenziando “l’urgenza di connettere meglio la città ai servizi ferroviari dell’Alta Velocità, grazie a un servizio che colleghi direttamente Città di Castello alla stazione di Arezzo”.

Il progetto richiama il modello Airlink già sperimentato con successo da Trenitalia in altre realtà umbre. Prevede collegamenti bus pensati per integrarsi con gli orari dei Frecciarossa e dei treni veloci che fermano ad Arezzo, sia in direzione Milano e Torino sia in direzione Roma.

Secondi e Braccalenti hanno espresso pieno accordo sull’utilità dell’intervento, definendolo strategico soprattutto per studenti, lavoratori e pendolari che ogni giorno affrontano spostamenti complessi.
L’importanza di un ulteriore sviluppo del trasporto pubblico per il comprensorio è evidente: dobbiamo rendere l’Alto Tevere competitivo e accessibile, collegato alle grandi città italiane”, ha sottolineato il sindaco.

La proposta, assicurano dal Comune, non si sovrapporrà ai servizi attuali di Autolinee Toscane, ma verrà impostata come integrazione strategica per ampliare l’offerta complessiva.

La collaborazione tra amministrazione e associazioni proseguirà nei prossimi mesi con ulteriori confronti. Intanto, a livello istituzionale, anche l’assessore regionale Letizia Michelini ha avviato un’interlocuzione con Umbria Mobilità e Busitalia, proprio per verificare l’attivazione delle tratte dirette verso la stazione di Arezzo.

Non possiamo rinunciare alla connessione con la rete Alta Velocità: è un passo decisivo per lo sviluppo sociale, economico e turistico dell’Alto Tevere”, conclude Reali.