Autovelox in Valdarno: i dispositivi che rimarranno in funzione

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato online l’elenco ufficiale dei dispositivi di rilevamento della velocità autorizzati su tutto il territorio nazionale. La diffusione di questo registro coincide con la scadenza del censimento nazionale, momento in cui le amministrazioni locali hanno trasmesso i dati relativi agli autovelox gestiti dalla polizia stradale. Grazie alla piattaforma telematica del MIT, le informazioni – marca, modello, matricola, decreto di approvazione, collocazione chilometrica e direzione di marcia – sono ora disponibili per tutti sul portale istituzionale.
Nel territorio del Valdarno, la situazione è la seguente: a Figline e Incisa Valdarno sono stati autorizzati due autovelox operanti in modalità istantanea. A Rignano sull’Arno la polizia locale ha ottenuto il via libera per due dispositivi istantanei, di cui uno mobile. A Terranuova Bracciolini è stato approvato un unico autovelox dotato di tele‑laser ad alta definizione, in grado di garantire misurazioni precise a lunga distanza. Castelfranco Piandiscò dispone di un dispositivo mobile affidato alla polizia locale, mentre a Reggello sono stati autorizzati tre apparecchi: due fissi‑mobili e uno mobile.
Questi otto dispositivi, tutti regolarmente omologati, rappresentano lo strumento principale con cui le autorità cercano di far rispettare i limiti di velocità e migliorare la sicurezza stradale nel Valdarno. La pubblicazione dei dati sul portale del Ministero permette ai cittadini di verificare la presenza degli autovelox e di adeguare la propria condotta di guida di conseguenza, contribuendo così a una circolazione più responsabile e sicura.