Otto aziende, una sola visione: la filiera sostenibile della Valtiberina che unisce industria e territorio

C’è un luogo in Italia dove la sostenibilità non è un’etichetta, ma un modello di impresa condiviso e operativo. Si trova in Valtiberina ed è EcoVprint, il primo consorzio nazionale nel settore grafico-cartotecnico e logistico, nato dall’alleanza di otto aziende del territorio — Alca, CSM, CTS, Graficonsul, Petruzzi, Saico, Vprinting e Artpack — che hanno scelto di unire competenze, processi e valori per costruire una filiera produttiva realmente sostenibile.

Un modello cooperativo che unisce etica e competitività

EcoVprint rappresenta oggi una realtà solida e in crescita, frutto di una strategia industriale condivisa. Tutte le imprese consorziate sono Società Benefit e quasi tutte certificate B Corp, a conferma di un impegno misurabile e trasparente verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale.

La filiera del consorzio è corta — la distanza media tra fornitori e produttori è di soli 80 km — e alimentata al 100% da energia elettrica rinnovabile. Sette aziende su otto hanno già raggiunto lo status di carbon neutral (scope 1 e 2). A questo si aggiunge l’utilizzo sempre più esteso di materie prime certificate FSC e un coinvolgimento attivo dei lavoratori tramite formazione continua, welfare e partecipazione ai processi decisionali.

Restituire valore al territorio

Per EcoVprint fare impresa significa generare valore non solo dentro, ma anche fuori dalle aziende. La sostenibilità è allo stesso tempo processo produttivo e responsabilità territoriale: le imprese del consorzio investono in digitalizzazione e riduzione degli sprechi, ma anche in progetti sociali, culturali e ambientali che coinvolgono scuole, giovani e comunità locali.

«Siamo un sistema aperto e cooperativo — si legge nel Manifesto — in cui ogni impresa mantiene la propria identità, ma partecipa a una visione comune: quella di un’economia più giusta, inclusiva e connessa».

La Valtiberina, un laboratorio di innovazione sostenibile

Il legame con la Valtiberina è un tratto distintivo: il consorzio nasce in continuità con la storia industriale e artigianale del territorio, ma guarda avanti, ponendosi come esempio replicabile per altri distretti italiani. Una filiera responsabile che collega produzione, servizio e logistica, generando occupazione qualificata e nuove opportunità per le giovani generazioni.

I numeri della sostenibilità di EcoVprint

Il modello di rete è già realtà operativa:

• 8 aziende consorziate

• 8 Società Benefit

• 7 certificazioni B Corp

• 7 aziende carbon neutral (scope 1 e 2)

• 100% energia elettrica da fonti rinnovabili

• Filiera corta

• Materie prime certificate FSC

• Formazione e welfare per tutti i lavoratori

Uno sguardo al futuro

EcoVprint si presenta non come progetto, ma come ecosistema sostenibile già attivo, capace di coniugare innovazione, tutela ambientale e sviluppo economico. Dalla Valtiberina, il consorzio guarda al futuro con radici solide nel territorio e uno sguardo aperto al mondo: un esempio evidente che sostenibilità e competitività non solo possono convivere, ma crescere insieme, se guidate da cooperazione, fiducia e governance partecipata.