Cianci, gol con dedica speciale: “Ora stacco e sto con la mia famiglia”

Un colpo di testa imperioso, il sesto gol in campionato come Pattarello, tre punti che riportano l’Arezzo in vetta, l’esultanza mostrando la maglietta con la scritta “Giù Ti amo”. Nel post partita di Arezzo–Bra 2-1, Pietro Cianci non nasconde la soddisfazione per una vittoria che arriva in un momento cruciale della stagione.

«Questa vittoria è importantissima — spiega il centravanti amaranto —. In settimana avevo paura che potessimo sottovalutare la partita, invece siamo partiti forte, sembravamo assatanati. Devo fare i complimenti a tutta la squadra. La classifica del Bra non rispecchia il suo valore: ha raccolto molto meno rispetto alla qualità che ha».

La svolta, secondo Cianci, è arrivata nella capacità di soffrire negli ultimi minuti: «Negli ultimi venti minuti ci siamo abbassati troppo, ma dopo la partita di Perugia, in cui non siamo stati lucidi, oggi la priorità erano i tre punti. Abbiamo reagito, vuol dire che la squadra c’è e vuole fare qualcosa di importante».

Il gol e la prestazione: “Contento per la squadra, tutti i gol per me valgono uguale”

Alla domanda se la rete abbia cambiato la sua prestazione, Cianci risponde senza enfatizzare l’aspetto individuale:

«Nel primo tempo ho avuto troppa fretta, dovevo tenere di più la palla e scaricarla meglio. Sono contento per il gol, ma soprattutto per la vittoria: è una vittoria che ci dà consapevolezza. Se è il mio gol più bello della stagione? Per me tutti i gol sono belli, l’importante è che servano alla squadra».

Testa all’Ascoli, ma senza ansia da classifica

Domenica prossima la sfida di altissima classifica contro l’Ascoli. Ma Cianci non vuole sentir parlare di tabelle e graduatorie:

«Noi la classifica non la guardiamo e non ci interessa al momento. La guarderemo a metà marzo o inizio aprile: lì capiremo cosa abbiamo fatto e dove potremo andare. Ascoli sarà una partita come le altre: andremo tranquilli, e con lo stadio pieno sarà ancora più bello giocarla».

Niente occhi su Livorno–Ravenna: “Domani stacco tutto”

La partita che potrebbe cambiare di nuovo la testa della classifica — Livorno–Ravenna — non rientra nei programmi del bomber amaranto:

«Non ne voglio sapere niente. Domani vado dalla mia famiglia a Bari, stacco col calcio. Martedì, quando torno, guarderò il risultato».

Tra rientro in famiglia, gol pesanti e ambizioni sempre più chiare, Cianci sorride: l’Arezzo corre, soffre e vince. E lui è una delle sue punte più affilate.