Ambiente
A Camaldoli montagna in prima in linea
Prende avvio dalla Toscana e, in particolare, dalla provincia aretina, la campagna di sensibilizzazione, promossa da ANBI (Associazione Nazionale di Consorzi di Gestione e Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue), a livello nazionale, sulle problematiche delle aree interne e marginali.
Nell’iconico Monastero di Camaldoli (Poppi-AR), il 20 novembre, si svolge “Montagna in prima linea: gestione, conservazione e sfide climatiche”, importante momento di confronto e discussione, che vedrà la partecipazione di amministratori locali e regionali, docenti universitari, ricercatori, rappresentanti di enti territoriali.
Nell’occasione saranno presentate alcune esperienze condotte dai Consorzi di Bonifica a supporto dell’economia di piccole comunità resilienti nei territori alti e a salvaguardia di ambienti delicati e strategici, da cui dipende la sicurezza del fondovalle.
Tra le testimonianze anche quella portata dagli ingegneri Serena Ciofini ed Erico Righeschi, rispettivamente caposettore e referente dell’area Casentino Valtiberina del Settore Difesa Idrogeologica del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno. Racconteranno un intervento di manutenzione ordinaria realizzato di recente in un’area estremamente delicata dal punto di vista ambientale, che ha portato alla definizione di buone pratiche per la gestione dei corsi d’acqua nel rispetto degli ecosistemi naturali.





