Economia
Caurum Srl emette un minibond ESG-linked da 4 milioni di euro sottoscritto da UniCredit
L’operazione rientra in un più ampio piano di crescita in chiave eco-sostenibile dell’azienda aretina che include la realizzazione di uno stabilimento produttivo improntato all’efficienza energetica, alla riduzione di CO₂ ed all’aumento della produzione attraverso l’innovazione continua.
Caurum Srl, azienda internazionale leader del settore chimico, fondata ad Arezzo e specializzata in recupero, affinazione e trasformazione dei metalli preziosi, ha emesso un minibond da 4 milioni di euro sottoscritto da UniCredit. L’operazione è assistita parzialmente da Garanzia SACE.
Il minibond ESG-linked UniCredit prevede un meccanismo di premialità che consente di migliorare il tasso di interesse applicato in funzione del raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità. In questo caso, il miglioramento dello Score ESG conseguito da Caurum Srl, certificato da Cerved con verifica annuale.
L’obbligazione, della durata di 8 anni, supporta il programma di investimenti destinati all’aumento della capacità produttiva dell’azienda e rientra in un più ampio piano di crescita di Caurum che include la realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo vicino al suo sito principale – rinnovando un grande capannone dismesso, coniugando così la rigenerazione industriale e lo sviluppo economico locale -: una struttura di circa 4000 mq destinata al trattamento dei materiali per il recupero di metalli preziosi, alla quale l’azienda intende affiancare un nuovo edificio di 2000 mq, un tech warehouse per lo stoccaggio delle materie prime.
Risparmio energetico e sostenibilità sono alla base del nuovo polo di Caurum che include la creazione di un impianto fotovoltaico e di un sistema di trattamento delle emissioni di CO₂ per ridurre l’impatto ambientale dei processi di produzione. L’investimento produrrà inoltre un incremento occupazionale.

Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit
Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit, commenta: “Questa operazione ci consente di sostenere la crescita di Caurum Srl, azienda d’eccellenza del territorio, specializzata nell’ affinazione e nella trasformazione di metalli preziosi. Con questo intervento ribadiamo il nostro impegno nel supportare le realtà produttive toscane, mettendo a disposizione soluzioni strategiche che favoriscono sviluppo e competitività. Tra queste, i minibond, strumenti funzionali alla realizzazione di investimenti mirati, capaci di sostenere un modello di business concreto, vincente e sostenibile”.
Caurum si contraddistingue a livello mondiale per il recupero efficace, l’affinazione e la trasformazione di oro, argento, platino, palladio, rodio, rutenio, iridio, rendendone gli scarti una fonte rinnovabile ed inesauribile tramite modelli eco-innovativi, nella prospettiva di un’incessante ricerca, sviluppo ed impegno in tema di sostenibilità ambientale.
“In un contesto economico internazionale complesso – sottolinea la Proprietà -, gli sforzi strategici e operativi di Caurum si traducono in una decisa fase di accelerazione, per rispondere in modo efficace e proattivo alle nuove esigenze del mercato fondandosi proprio sugli elementi più autentici e distintivi dell’impresa da cui trae essa stessa ispirazione, ovvero una forte identità, una visione chiara ed un costante vincolo nella creazione di valore sostenibile. Il nuovo hub di produzione, infatti, sarà votato all’innovazione ed all’eccellenza qualitativa, con l’obiettivo di promuovere e potenziare una crescita di lungo periodo consolidando la competitività dell’azienda”.
“Fondato sui valori di integrità e trasparenza – commenta l’AD Giovanni Battista Castigli -, il nuovo impianto nasce da una visione ampia e internazionale, ispirata dalla volontà di generare valore duraturo per il presente e per le future generazioni. A coronamento di questo percorso di crescita strutturata, CAURUM ha scelto di sostenere il proprio sviluppo attraverso l’emissione di un minibond, uno strumento finanziario che, per la sua natura selettiva e i suoi peculiari requisiti di accesso, rappresenta un riconoscimento di credibilità, solidità e governance evoluta”.
“Il minibond di CAURUM – rimarca Sauro Serrotti, Chief Value Officer di Caurum – si pone quindi come strumento di prestigio e fiducia. E’ l’espressione della capacità dell’azienda di attrarre capitali qualificati grazie alla solidità dei propri fondamentali, alla trasparenza dei processi e alla visione condivisa della famiglia Castigli e del CEO che guidano l’impresa con lungimiranza e responsabilità, realizzando una sinergia virtuosa tra pianificazione economica e strategia industriale. Ciò ha consentito di assicurare una struttura finanziaria equilibrata, orientata alla crescita a lungo termine e alla generazione di valore per tutti gli stakeholder”.
L’azienda è stata assistita nell’operazione dallo Studio Galante e Associati.



