San Donato, Cgil-Cisl-Uil: “22 milioni passo avanti per rafforzare sanità aretina”

I sindacati rimarcano il fatto che “già da molto tempo alcune misure erano state previste e annunciate anche alle organizzazioni sindacali: promesse mai finanziate!“.
“In particolare l’implementazione del numero delle sale chirurgiche è stata spesso sollecitata per l’aumentare del volume su Arezzo della chirurgia d’urgenza ‘dismessa’ presso i presidi di Valtiberina e Casentino. Finalmente grazie al lavoro congiunto di pressione, fatto dai sindacati insieme al comune di Arezzo e a tutti quei comuni che ben avevano compreso il ruolo dell’ospedale più grande della nostra provincia come snodo di tutti i servizi anche per le zone limitrofe, l’obiettivo è stato in parte raggiunto.
Grazie al Dott. D’Urso, direttore generale Ausl Toscana sud est, che ha ben capito le proposte fatte nell’incontro con le confederazioni e durante gli ultimi stati generali della sanità aretina, dando il supporto decisivo affinché la Regione Toscana, messa alle strette, decidesse di investire anche sul nostro territorio“.