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Incendio al Vallone, firmate due ordinanze dal sindaco Meoni: limitazioni per i residenti e prescrizioni per la messa in sicurezza del sito MB Elettronica

CORTONA – Dopo le prime raccomandazioni precauzionali diffuse la sera dell’incendio, il sindaco di Cortona Luciano Meoni ha firmato due ordinanze legate al rogo che venerdì 17 ottobre ha colpito la Mb Elettronica, azienda in località Vallone, nell’area industriale cortonese.
I provvedimenti, emessi il 18 ottobre, seguono i rapporti dei Vigili del Fuoco e i sopralluoghi effettuati da Asl Toscana Sud Est e Arpat, e riguardano sia i proprietari del sito produttivo interessato dalle fiamme (MB Elettronica) sia la popolazione residente nel raggio di due chilometri dal punto dell’incendio.
Ordinanza per i titolari dell’azienda colpita
Con l’Ordinanza n. 27/2025, il sindaco ordina ai proprietari dell’immobile di provvedere immediatamente al ripristino delle condizioni minime di sicurezza, sotto la guida di un tecnico specializzato.
Entro 15 giorni dalla notifica, dovrà essere trasmessa alla Polizia Locale di Cortona una relazione asseverativa redatta da un tecnico abilitato, che certifichi l’eliminazione di ogni pericolo per l’incolumità pubblica.
Prima di poter riprendere l’attività, l’azienda dovrà inoltre ricondurre a norma l’impianto elettrico, assicurare la salubrità dei locali e ripristinare le condizioni di sicurezza, presentando una seconda relazione tecnica di conformità.
In caso di mancata ottemperanza, si procederà ai sensi dell’art. 650 del Codice penale, con segnalazione all’Autorità giudiziaria e possibile esecuzione in danno dei lavori
Ordinanza per i residenti nel raggio di 2 km
Con la seconda ordinanza (n. 28/2025), a scopo cautelativo e in attesa dei risultati delle analisi ambientali e del modello di ricaduta degli inquinanti aerodispersi, il sindaco dispone una serie di limitazioni temporanee fino al 21 ottobre 2025 per i residenti e gli operatori agricoli della zona.
Le prescrizioni riguardano in particolare:
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limitare le attività all’aperto, specialmente quelle ludiche o sportive;
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non consumare frutta e verdura provenienti da coltivazioni entro il perimetro indicato;
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mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti o odori sgradevoli;
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vietare la raccolta e il consumo di funghi epigei spontanei;
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vietare il pascolo e il razzolamento degli animali;
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vietare l’uso di foraggi e cereali coltivati all’aperto e destinati all’alimentazione animale;
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effettuare manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione con prelievo d’aria esterna
“Dopo i sopralluoghi dei tecnici e le verifiche di Arpat e Asl, era doveroso adottare provvedimenti chiari e tempestivi per tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini,” ha spiegato il sindaco Luciano Meoni. “Le ordinanze resteranno in vigore in via cautelativa finché non saranno disponibili i risultati delle analisi ambientali e non sarà completata la bonifica del sito.”
In attesa delle analisi
Arpat e Asl Toscana Sud Est stanno elaborando i campionamenti ambientali e il modello di dispersione dei fumi, per determinare l’eventuale presenza di diossine o composti pericolosi nell’aria e nei terreni.
Solo al termine di queste verifiche, previste nei prossimi giorni, si potrà stabilire la durata effettiva delle misure.
Nel frattempo, il Comune invita i cittadini del raggio di 2 km dal Vallone a seguire scrupolosamente le indicazioni contenute nell’ordinanza, consultabile integralmente sul sito istituzionale www.comunedicortona.it.