Sport
Una nuova stagione insieme per Chimera Nuoto e TMA Italia

La sinergia attivata al Palazzetto del Nuoto valorizza l’acqua come strumento educativo, motorio ed emozionale. Le attività di TMA Italia coinvolgono bambini, ragazzi e adulti con disturbi dello spettro autistico e dello sviluppo.
AREZZO – Una nuova stagione insieme per Chimera Nuoto e cooperativa TMA Italia. Le due realtà hanno dato seguito a una sinergia tecnica e organizzativa che, facendo affidamento sugli spazi del Palazzetto del Nuoto di Arezzo, sarà nuovamente orientata a valorizzare le potenzialità dell’ambiente acquatico come attivatore emozionale, sensoriale e motorio per portare benefici concreti alle persone con disturbi dello spettro autistico e disturbi dello sviluppo. La crescita, la qualità e la richiesta di questa particolare proposta all’interno della piscina cittadina sono certificate dall’aumento dei nuotatori di ogni età, dei corsi attivati, delle fasce orarie impegnate e del numero di operatori formati, motivando l’ulteriore consolidamento di una rete che è oggi capace di rispondere ai bisogni di centinaia di famiglie del territorio aretino.
Le attività condotte da TMA Italia al Palazzetto del Nuoto di Arezzo, coordinate da Gabriele Lumachi, trovano il proprio fulcro nell’applicazione della Terapia Multisistemica in Acqua – Metodo Caputo Ippolito dove l’acqua diventa uno strumento per l’acquisizione di nuove capacità in bambini, ragazzi e adulti con disturbi della comunicazione, della relazione, dello spettro autistico o dello sviluppo. I percorsi individualizzati e progressivi sono orientati a obiettivi concreti da perseguire in termini non solo motori ma soprattutto di socializzazione e di inclusione in un gruppo: le lezioni in piscina sono infatti inserite in un progetto riabilitativo globale tra sfera fisica e sfera psichica per andare a intervenire positivamente sugli aspetti relazionali, emotivi e comportamentali di ogni atleta. Il nuoto diventa così strumento privilegiato per abbattere barriere, stimolare a superare limiti e portare benefici all’attenzione, alle emozioni e all’espressività, con l’obiettivo ultimo di arrivare a integrare i bambini e i ragazzi nei veri e propri corsi della Chimera Nuoto. Quest’ultima società, nel frattempo, sta garantendo un pieno supporto fuori e dentro le vasche volto a migliorare l’accoglienza, l’organizzazione e il corretto svolgimento dei corsi promossi da TMA Italia all’interno degli spazi del Palazzetto del Nuoto che offrono ottimali requisiti di inclusività per la presenza di vasche di diverse altezze e per la parallela assenza di ogni tipologia di barriera architettonica. L’impianto, tra l’altro, è stato adeguatamente allestito con immagini di comunicazione aumentativa che guidano i bambini nelle diverse fasi dall’ingresso nella struttura fino agli spogliatoi e alla vasca, per permettere a tutti di acquisire maggiori competenze e autonomie in ambienti progettati realmente su misura per gli utenti, con risultati tangibili in termini di sicurezza, fiducia in sé stessi e partecipazione attiva alle attività. «La rinnovata collaborazione con TMA Italia – ribadisce Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, – è per noi un motivo di forte soddisfazione perché rappresenta un modo concreto per mettere lo sport al servizio della crescita personale e dell’inclusione. Il nuoto, grazie alla Terapia Multisistemica in Acqua, si conferma un mezzo straordinario per favorire il benessere e lo sviluppo dei bambini e dei ragazzi coinvolti, offrendo loro la possibilità di vivere l’ambiente acquatico come spazio di libertà, relazione e scoperta. Siamo orgogliosi di poter contribuire, con le nostre strutture e con il nostro staff, a un progetto di riferimento per tante famiglie del territorio che unisce valore umano e valore educativo».