Sanità
Il centro di Certomondo consolida i percorsi di Fisioterapia Pediatrica

La sperimentazione dei servizi per l’età evolutiva nel centro di Ponte a Poppi ha riportato esito positivo. I percorsi condotti a Certomondo sono orientati al trattamento di patologie ortopediche e neurologiche.
POPPI (AR) – Positivo bilancio per la sperimentazione della Fisioterapia Pediatrica al centro di riabilitazione di Certomondo. La struttura di Ponte a Poppi, gestita dall’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” di Agazzi, aveva incrementato i propri ambiti operativi con l’attivazione nei mesi scorsi di trattamenti finalizzati a patologie ortopediche e neurologiche nella fascia d’età da zero a diciotto anni, portando così un nuovo servizio alle famiglie direttamente nella vallata. I buoni risultati di questa prima fase hanno testimoniato il bisogno sul territorio di questa tipologia di prestazioni finalizzate a promuovere un corretto sviluppo psicomotorio a seconda delle specifiche esigenze del minore, con la conseguente scelta di dar seguito e di consolidare ulteriormente il progetto con professionalità, strumentazioni e ambienti dedicati.
La Fisioterapia Pediatrica, coordinata dalla dottoressa Martina Vignali in sinergia con il dottor Marco Caserio, prevede trattamenti personalizzati secondo le disfunzioni muscolo-scheletriche, acquisite o congenite, evidenziate in età evolutiva. Gli interventi sono finalizzati a prevenzione e cura di diverse alterazioni morfologiche che incidono su postura, equilibrio e struttura del corpo, spaziando dalla semplice correzione degli atteggiamenti viziati fino al trattamento di scoliosi, cifosi, mal di schiena, torcicollo, plagiocefalie, piede piatto valgo, piede torto congenito, ginocchia vare e altre criticità con ricadute sullo sviluppo psicomotorio. La valutazione iniziale è seguita da percorsi fisioterapici su misura che, attraverso tecniche mirate, sono finalizzati all’acquisizione di funzionalità utili nella vita quotidiana, oltre che all’abilitazione di risorse, competenze e corrette abitudini per stimolare sviluppo motorio, forza e coordinazione. In quest’ottica, un elemento fondamentale è rappresentato dal coinvolgimento diretto anche delle famiglie per creare una connessione costante tra attività ambulatoriali e quotidianità domestica. I servizi del centro di Certomondo possono essere erogati in regime privato o in regime convenzionato previa autorizzazione da parte della Asl Toscana Sud-Est. «Questo servizio è una risorsa preziosa per il Casentino – commenta la dottoressa Vignali, – perché permette alle famiglie di non dover affrontare continui spostamenti fino ad Arezzo, trovando invece un sostegno qualificato e vicino a casa. L’apprezzamento ricevuto conferma quanto fosse importante offrire questa opportunità sul territorio, facendo affidamento su uno spazio su misura come il centro di Certomondo».