Festa della Misericordia, inaugurata la nuova ambulanza donata da Aubrey M. Daniel III

Questa mattina, a Castiglion Fiorentino, si è svolta la tradizionale Festa della Misericordia, rinnovando una storia di oltre 450 anni che lega la comunità castiglionese alla Confraternita fondata l’11 giugno 1572.

La mattinata si è aperta alle ore 9:30 con il ritrovo in piazza San Francesco e, a seguire, la Santa Messa. Al termine della celebrazione sono intervenuti la Governatrice della Misericordia Paola Salvadori, il benefattore statunitense Aubrey M. Daniel III e il Sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli.

A seguire, in piazza San Francesco, si è svolta la benedizione della nuova ambulanza donata alla Misericordia da Aubrey M. Daniel III, con il tradizionale taglio del nastro e l’accensione della sirena.

Nel suo intervento, la Governatrice della Misericordia di Castiglion Fiorentino Paola Salvadori ha ringraziato volontari, dipendenti, servizio civile e sociale, oltre al Consiglio della Confraternita, ed ha ricordato le principali attività svolte: “La nostra attività principale è il 118, e presto avremo un infermiere anche di notte sulle ambulanze. Svolgiamo inoltre servizi sociali con 9 mezzi attrezzati, supportiamo tutte le attività sportive e le feste paesane, ci occupiamo dei cimiteri comunali e ci siamo occupati del restauro della chiesa della Buona Morte. Oggi, però, il ringraziamento più grande va a Aubrey: con semplicità e generosità ha donato questa ambulanza non solo alla Misericordia, ma a tutta la cittadinanza castiglionese”.

Aubrey M. Daniel III ha voluto sottolineare lo spirito che ha guidato il suo gesto: “Gesù ha detto che è meglio donare che ricevere. Vengo da una famiglia umile e religiosa che mi ha insegnato il valore della generosità. Un giorno sono andato alla Misericordia perché volevo dare un aiuto concreto e oggi sono felice di aver potuto contribuire con questo dono, sapendo che qui l’ambulanza è davvero in buone mani”.

Il Sindaco Mario Agnelli ha concluso la mattinata ringraziando i volontari e i soccorritori: “La Misericordia ci ha abituati a rendere possibile ciò che sembra impossibile: dall’assistenza quotidiana al restauro della chiesa della Buona Morte. La donazione di Aubrey mi ha commosso e merita tutta la riconoscenza della comunità”.