Arezzo, sospesa per 15 giorni una sala scommesse. Il Tar Toscana conferma: “Ordine pubblico a rischio”

Arezzo – Il Questore della Provincia di Arezzo ha disposto la sospensione della licenza per quindici giorni a una sala scommesse e Vlt situata nella prima periferia cittadina. Il provvedimento è stato adottato a seguito di controlli dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che hanno evidenziato come il locale fosse diventato punto di ritrovo abituale per persone con precedenti penali o ritenute pericolose.

Non si tratta di un episodio isolato: già lo scorso giugno l’esercizio era stato destinatario di un analogo stop ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., la normativa che consente la sospensione delle licenze nei casi in cui i locali rappresentino un rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica.

La società titolare aveva presentato ricorso al Tar Toscana chiedendo la sospensione urgente del provvedimento, ma i giudici amministrativi hanno respinto l’istanza. Come riportato da Agipronews, il Tribunale ha sottolineato che la misura della Questura “è fondata su elementi concreti” e che “sembra permanere una situazione critica per l’ordine e la sicurezza pubblica nel locale interessato”.

La decisione del Tar richiama inoltre la continuità con la precedente sospensione di giugno, confermando che le criticità non sono state superate.

Secondo i giudici, i danni lamentati dalla società – di natura economica e reputazionale – non hanno carattere di gravità o irreparabilità tali da giustificare un intervento immediato. Per questo motivo, la chiusura di 15 giorni resta pienamente valida ed efficace.

Il caso tornerà all’attenzione del Tar nella camera di consiglio fissata per il 16 ottobre 2025, quando verrà esaminato il merito della vicenda e sarà valutata l’eventuale conferma o modifica della misura cautelare.