Arezzo, serata sbagliata. Guccione guarda avanti: “Archiviare la sconfitta, pensiamo alla Pianese”

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, tanti errori sotto porta, il portiere avversario che fa miracoli, ma alla fine tutto lo stadio ha tributato alla squadra un lunghissimo applauso. Filippo Guccione in sala stampa commenta lo 0-1 contro Guidonia Montecelio: “Il primo ringraziamento va sicuramente ai tifosi, che ci hanno sostenuto dal riscaldamento fino alla fine. Hanno capito il tipo di partita, hanno capito che abbiamo dato tutto. Dispiace, perchè volevamo regalare una soddisfazione“. Qualche perplessità sul primo tempo, la prima mezz’ora l’Arezzo è sembrato impacciato. Merito dell’allenatore avversario che ha trovato le mosse giuste per fermarvi? “Sapevamo che potevano venirci a prendere così, il nostro approccio non è stato dei migliori, da qui è nato il loro gol, poi non è mai facile recuperare. L’Arezzo è cresciuto col passare dei minuti, secondo me è stata una partita a senso unico, il portiere loro (Mazzi, ndr) ha fatto 4,5, 6 interventi davvero importanti. Dobbiamo archiviare questa sconfitta, tra tre giorni ci aspetta una partita molto difficile a Piancastagnaio (si gioca martedì 23 settembre alle 18.30, ndr), non possiamo più pensare al Guidonia“. Può essere un vantaggio il fatto di dover tornare subito in campo? “Sicuramente è positivo rigiocare subito, così pensiamo meno possibile, sapevamo che poteva arrivare la prima sconfitta, dispiace solo per come è arrivata, se fosse stata una partita diversa parleremmo di altro. Voglio fare i complimenti ai miei compagni, chi è entrato dopo ha cambiato la partita creando tante occasioni, è la dimostrazione che questa è una rosa lunga in cui tutti meritano di giocare. Non c’è tempo di pensare al Guidonia, pensiamo alla prossima contro la Pianese”.