Centodue anni di Arezzo: amaranto a punteggio pieno, la città sogna la Serie B

AREZZO – L’Arezzo festeggia oggi, 10 settembre, i suoi 102 anni di storia. Fondato nel 1923, il club amaranto celebra l’anniversario con un avvio di stagione che non poteva essere più incoraggiante: tre partite, tre vittorie, cinque gol realizzati e nessuno subito.

La Juventus Football Club Arezzo nacque in Corso Italia 275, lì dove oggi c’è una targa a ricordare quello storico evento. L’Arezzo nella sua storia vanta sedici partecipazioni al campionato di serie B, nel suo palmares anche una Coppa Italia semiprofessionisti e una Supercoppa di Lega di serie C.

Dall’ultima retrocessione dalla serie B, stagione 2006/07, sono state più le delusioni che le gioie. Da allora il popolo amaranto ha dovuto affrontare due dolorosi fallimenti. Il tanto sospirato ritorno in serie B è stato sfiorato nel 2019, sconfitta in semifinale playoff dal Pisa.

In queste prime tre giornate la squadra guidata da Cristian Bucchi ha mostrato solidità difensiva e concretezza in avanti, elementi che accendono l’entusiasmo della tifoseria. Lo stadio Comunale nelle ultime settimane ha respirato un clima particolare: c’è la sensazione che questa possa essere la stagione della svolta. La Serie B, sognata tante volte nella storia recente, oggi sembra un obiettivo possibile. L’Arezzo si trova in vetta alla classifica e, seppur il campionato sia appena iniziato, i tifosi cominciano a crederci.

Un compleanno dunque dal sapore speciale: centodue candeline e un presente che fa ben sperare. Ad Arezzo il calcio resta molto più di uno sport: è un collante identitario e un orgoglio cittadino che, dopo oltre un secolo, continua ad accendere i cuori amaranto.