Don Alvaro porta l’Arezzo ad Assisi: spiritualità, condivisione e identità

ASSISI – Una giornata di raccoglimento, condivisione e profonda ispirazione spirituale. L’Arezzo ha fatto tappa ad Assisi, cuore pulsante della spiritualità francescana, per vivere un momento di riflessione collettiva prima dell’inizio del campionato. Guidata da Don Alvaro, la squadra amaranto è stata accolta all’interno della Basilica di San Francesco da Don Rafael e Don Giulio, che hanno accompagnato il gruppo in un percorso di scoperta e ascolto, illustrando la storia e il significato del Santuario, patrimonio dell’umanità e simbolo universale di pace. Presente anche la famiglia Manzo, con il presidente che ha voluto sottolineare l’importanza di questo momento donando una maglia ufficiale del Cavallino ai frati della comunità, in segno di gratitudine e vicinanza. Un’iniziativa che richiama esperienze simili vissute da altre realtà del panorama calcistico italiano, come il ritiro spirituale del Napoli a Pompei o la visita della Roma a San Giovanni Rotondo, a testimonianza di quanto il legame tra sport e spiritualità possa essere un valore aggiunto nella costruzione di un gruppo unito e consapevole. La visita ad Assisi si inserisce nel percorso di preparazione della squadra, non solo sul piano atletico ma anche umano, in vista di una stagione che si preannuncia intensa e ricca di sfide. Un cammino che parte da valori profondi, condivisi e vissuti insieme.