Arezzo, il 16 agosto la tumulazione di Fabio Fioroni e Carla Maria Vittoria Bazzani: il Comune si fa carico delle spese

La decisione è presa. Si svolgeranno venerdì 16 agosto, ad Arezzo, le tumulazioni di Fabio Fioroni e Carla Maria Vittoria Bazzani, due storie diverse accomunate dalla solitudine e dall’intervento diretto dell’amministrazione comunale per garantire una degna sepoltura.
La vice sindaco Lucia Tanti ha reso noto che, per Fioroni, la tumulazione è fissata alle ore 11:00, mentre per Bazzani la cerimonia si terrà alle 10:30.
«Ho dato mandato – ha spiegato Tanti – di procedere anche alla sepoltura della signora Bazzani, morta in circostanze drammatiche insieme al suo gatto. Pur non avendo ancora ricevuto il nullaosta formale da parte del congiunto notificato, ritengo che non si possa aspettare oltre. È una forzatura rispetto all’iter corretto, ma mi assumo la responsabilità in prima persona. D’accordo con il sindaco, entrambe le tumulazioni saranno a carico del Comune, come facciamo in situazioni di disagio, al di là del clamore mediatico. Per entrambi i funerali ho richiesto la presenza di un sacerdote. Ringrazio la Croce Bianca di Arezzo per la consueta disponibilità».
Il caso di Fabio Fioroni
Il sindaco Alessandro Ghinelli ha ricordato che la sepoltura di Fioroni era già prevista dal Comune, in attesa del nullaosta dell’amministratore di sostegno, con il quale gli uffici sono in costante contatto. «Negli ultimi anni – ha sottolineato Ghinelli – le condizioni di Fabio erano peggiorate e il Comune, insieme agli assistenti sociali, alla Asl, alla Caritas e alle strutture che lo hanno accolto, si è preso cura di lui in ogni aspetto della vita quotidiana. Nessun parente ha reclamato la salma, anzi, l’amministratore di sostegno ha comunicato l’esplicita rinuncia. Stupisce che si parli di solitudine solo dopo la morte, mentre in vita queste persone restano spesso dimenticate, sostenute soltanto dalle istituzioni e dal volontariato. A nome di tutta la città ringrazio gli operatori che sono stati al fianco di Fabio fino all’ultimo metro di vita terrena».
Il caso di Carla Maria Vittoria Bazzani
La vicenda della signora Bazzani, 92 anni, scosse la città. Il 31 agosto 2024 fu trovata senza vita nel suo appartamento di via Montanara, zona Saione, accanto al gatto morto di stenti. La salma è rimasta per quasi un anno in cella frigorifera al San Donato di Arezzo. Il 2 settembre 2024 fu rintracciata la figlia a Rimini, dove soggiornava in un albergo. Durante l’interrogatorio apparve confusa e non seppe fornire spiegazioni coerenti. La Procura aprì un procedimento ipotizzando occultamento di cadavere e truffa all’Inps, poiché la pensione della madre sarebbe stata riscossa dopo la morte.
Le cerimonie di tumulazione, entrambe fissate per il 16 agosto, saranno dunque occasione per dare un ultimo saluto a due vite segnate dalla fragilità e dall’isolamento, ma che l’amministrazione comunale ha scelto di accompagnare fino all’ultimo con dignità e rispetto.