Anziano morto nel dirupo: nudo, gli abiti ritrovati vicino al corpo. Le risposte dall’autopsia

Sarà l’autopsia disposta dal sostituto procuratore della repubblica Julia Maggiore a dover chiarire le circostanze della morte di Joan Kagerer, l’uomo tedesco di 81 anni trovato morto, completamente nudo, in un dirupo in zona La Foce a Castiglion Fiorentino.
Quello che lascia perplessi, è il fatto che l’uomo sia stato ritrovato senza abiti, rinvenuti in prossimità del corpo dell’uomo, come conferma il luogotenente comandante della Stazione Carabinieri di Castiglion Fiorentino, Donato Amodio. Gli inquirenti pensano che la morte dell’uomo sia dovuta ad un malore. “Ovviamente non possiamo escludere nessuna ipotesi e lavoriamo in tutte le direzioni, anche se attualmente riteniamo che al 99% la morte sia dovuta ad un malore. Non c’è nessun testimone, abbiamo provveduto al sequestro dell’abitazione e del terreno. Risposte arriveranno dall’autopsia“, dichiara ancora Amodio
Joan Kagerer, 81 anni, residente in Germania a Monaco di Baviera, da una trentina di anni trascorreva gran parte del suo tempo nel “buen retiro” di Castiglion Fiorentino, in una residenza di Via della Foce, raggiungibile percorrendo una delle strette e sterrate deviazioni che si incontrano sulla destra, salendo verso la sommità del passo.
Alcuni amici lo stavano cercando da alcuni giorni telefonicamente e non riuscendo a mettersi in contatto con Joan, hanno segnalato il fatto alla stazione dei Carabinieri di Castiglion Fiorentino. Le ricerche hanno portato alla macabra scoperta: Joan è stato ritrovato morto a pochi metri dalla sua abitazione, completamente nudo, gli abiti vicino. Questo fatto ha insospettito gli inquirenti, che hanno posto sotto sequestro il casolare e il terreno circostante, in attesa di ulteriori accertamenti. Il decesso risalirebbe ad almeno cinque giorni fa. Ad un primo esame, il corpo dell’uomo pare non presentare segni evidenti di violenza, quindi l’ipotesi attualmente prevalente rimane quella di un malore, ma sarà l’esame autoptico disposto al San Donato di Arezzo, dove è stato trasferito il cadavere, a dover dare risposte.
Per il recupero della salma è intervenuta la Misericordia di Castiglion Fiorentino, che, vista la zona scoscesa e impervia, si è avvalsa della collaborazione dei Vigili del Fuoco di Arezzo dotati di elicottero Drago.