Giulia e Gianni, simboli di un’Italia che aiuta. I due volontari e un paziente morti nell’incidente in Autostrada

Un tragico schianto in cui a perdere la vita sono stati due volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini, sull’autostrada A1 in direzione nord, tra Arezzo e Valdarno. Gianni Trappolini, 56 anni, e Giulia Santoni, 22 anni, erano a bordo dell’ambulanza assieme a un paziente di 75 anni, tutti travolti e mortalmente feriti dall’impatto con un camion fuori controllo. Il collega di Gianni e Giulia, l’autista del mezzo di soccorso versa in gravi condizioni. Il loro sacrificio, in servizio per aiutare gli altri, rende ancora più dura la conta delle vittime e segna con dolore la comunità della Misericordia e l’intera provincia.
Il gravissimo incidente si è verificato questa mattina intorno alle 11:10 sull’autostrada A1 in direzione nord, al km 338, poco prima dello svincolo di Valdarno. Lo scontro ha coinvolto un camion, un caravan, tre automobili, un autobus e un’ambulanza della Misericordia di Terranuova Bracciolini.
Il bilancio è drammatico: tre le persone decedute, tutte a bordo del mezzo di soccorso. A perdere la vita Gianni Trappolini, 56 anni, Giulia Santoni, 22 anni, entrambi volontari e un paziente di 75 anni che stavano trasportando. L’autista dell’ambulanza, gravemente ferito, è stato ricoverato in codice rosso.
Chi erano Gianni e Giulia, le vittime della Misericordia
Gianni Trappolini, 56 anni, era molto più di un soccorritore: era un punto di riferimento per tutta la comunità di Terranuova Bracciolini. Aveva iniziato come volontario nella Misericordia e, col tempo, ne era diventato anche dipendente. Sempre disponibile, sempre presente, sempre con un sorriso.
Accanto a lui, su quell’ambulanza travolta dal TIR, c’era anche Giulia Santoni, appena 22 anni, studentessa universitaria a Firenze e volontaria fin da giovanissima, svolgeva servizio civile alla Misericordia di Terranuova, cittadina dove viveva con la madre. Era generosa, appassionata e sognava di costruire un futuro proprio nel mondo del soccorso. Insieme a Gianni, rappresentava il volto giovane e altruista del volontariato.
Entrambi sono morti mentre svolgevano il loro servizio, nel gesto più nobile: prendersi cura degli altri.
Una tragedia che ha colpito al cuore non solo la comunità di Terranuova Bracciolini, ma l’intera rete del soccorso toscano e nazionale. Le loro storie, il loro esempio, non saranno dimenticati.