Civitella, Farmacia Comunale: anche servizi di consegna farmaci a domicilio

Azienda Speciale Civitella: le priorità e il bilancio di metà mandato della Farmacia Comunale. “Non due piccole farmacie che si fanno concorrenza, ma una Farmacia che fa molti servizi, anche consegna del farmaco a domicilio”. Il Presidente dell’Azienda Speciale Civitella, Gilberto Dindalini, insieme alla Direttrice Sandra Puliti, fanno il punto sulle priorità e tracciano un bilancio a metà del mandato del CdA attuale.
“Quando all’inizio del mandato abbiamo valutato l’andamento dell’Azienda – spiega il Presidente Dindalini – abbiamo rilevato la necessità di provvedere ad una modifica di due ordini fondamentali: uno per le esigenze strutturali e un altro di dare un assetto amministrativo più adeguato all’Azienda stessa. Il primo è stato quello di valutare la vecchia sede della Farmacia Comunale di Pieve al Toppo non idonea allo sviluppo delle attività, sia come posizione e soprattutto come dimensione locali del tutto insufficiente. In questa fase abbiamo provveduto anche a una verifica rispetto ai numeri delle attività commerciali di Pieve al Toppo e della proiezione di Tegoleto. La proiezione dista circa 1 km dall’attuale sede di Pieve al Toppo. Si è verificato con tutta evidenza che il bacino di utenza di questa attività è sostanzialmente lo stesso: se si spingono le vendite più da una parte calano dall’altra. Questo è verificato dai numeri dei bilanci, dai rilievi economici che abbiamo fatto in quegli anni. È nata quindi l’esigenza di valutare la possibilità di trovare una sede, più grande, in cui sviluppare meglio i servizi che già venivano fatti e soprattutto programmare la possibilità di realizzare altre iniziative affini di natura socio-sanitaria. Così abbiamo fatto con un programma di sviluppo nuovo condiviso e approvato dell’Amministrazione Comunale proprietaria dell’Azienda. Abbiamo preso in affitto i locali nuovi in via dei Boschi adeguandoli con un intervento molto impegnativo come risorse che sta cominciando a dare i primi risultati: un incremento nel primo anno di esercizio di oltre il 10% di ricavi e l’inizio di una serie di attività che sono riferibili alla cosiddetta ‘farmacia di servizi’”. “Per questo Consiglio – proseguono il Presidente e la Direttrice – sono chiari il significato e le funzioni della Farmacia Comunale.
La Farmacia Comunale è quella che cerca di offrire servizi diversi: se ha un senso la proprietà pubblica lo ha anche perché ci sia la possibilità di sviluppare quei servizi che altri non fanno. Questa è la sfida su cui ci siamo avviati.
Stiamo lavorando per incrementare il personale, abbiamo già fatto la selezione e siamo nella fase di assunzione prevista a fine estate-inizio autunno della farmacista che ha vinto il concorso. Questo ci permetterà di sperimentare anche un’estensione dell’orario di servizio della Farmacia. È una sfida importante per noi prioritaria quella di allargare i servizi e di offrire una risposta più ampia ai cittadini.
In questo contesto destineremo tutte le risorse disponibili ad incrementare le funzioni e le attività della farmacia comunale di Pieve al Toppo rivolte all’intera comunità comunale: è anche sviluppando queste attività che sosterremo la presenza della proiezione di Tegoleto.
Nella sede di Pieve al Toppo è già attiva la Telemedicina con la possibilità di eseguire ECG, Holter pressorio e cardiaco nonché il servizio gratuito di misurazione dell’udito ed è in programmazione un incremento dei servizi”.
Il Presidente aggiunge: “Stiamo inoltre definendo il progetto di strutturare in maniera più efficace il servizio di noleggio degli ausili per questo riteniamo di poter utilizzare una parte della vecchia sede a questo scopo oltre a sede amministrativa. Realizzeremo nella vecchia sede un deposito ed una vetrina”.
“Il secondo punto che si era posto il CdA – concludono il Presidente e la Direttrice – è la revisione della natura societaria della Azienda Speciale e cioè il suo superamento e la costituzione di una Srl Benefit, sempre di proprietà comunale, che permette una gestione amministrativa un po’ più semplice, meno gravosa come adempimenti e più efficace nel mercato dei prodotti farmaceutici e dei parafarmaci. Abbiamo fornito al Comune la documentazione di base per consentire alla stessa proprietà di conoscere, valutare e decidere”.