Due tragedie in poche ore sulle strade aretine: addio a Gianna Corgiatini e Alessio Rosadi

Arezzo – Due vite spezzate, un senso di sgomento che avvolge l’intero territorio aretino. Nel giro di poche ore, le strade della provincia sono state teatro di due incidenti mortali che hanno portato via Gianna Corgiatini, 56 anni, e Alessio Rosadi, 38 anni. Entrambi impegnati, lei nel lavoro e nella famiglia, lui nel volontariato, volti noti, stimati e profondamente legati al tessuto sociale della città.

Il sorriso di Gianna

La prima tragedia si è consumata venerdì 11 luglio nel pomeriggio, lungo la E78, nei pressi di Stoppe d’Arca. A perdere la vita è stata Gianna Corgiatini, residente ad Arezzo, zona Agazzi, dipendente della Pam, ma dopo la chiusura della sede di Tortaia, decentrata a Sansepolcro. Per cause ancora in corso di accertamento, ma è prevalente l’ipotesi di un malore, l’auto su cui viaggiava la donna è uscita di strada finendo in una scarpata. Inutili i soccorsi: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, le forze dell’ordine, i sanitari e l’elisoccorso Pegaso. Da chi la conosceva viene descritta come persona “generosa, sempre disponibile, con un sorriso pronto per tutti”. Gianna lascia una figlia e il marito, che fa parte della Uisp, da cui è giunto un messaggio di cordoglio:

“Il Comitato Uisp Arezzo tutto, la presidenza, l’ufficio, la Struttura Calcio e il settore tecnico arbitrale porgono le più sentite condoglianze all’amico e arbitro Giorgio Moretti e alla sua famiglia per la prematura scomparsa della moglie Gianna. La Uisp si stringe intorno a Giorgio per questo grave lutto che lo ha colpito”.

Le esequie di Gianna Corgiatini saranno celebrate in Cattedrale ad Arezzo lunedì 14 luglio alle 15. La salma è esposta nella chiesa di San Lorenzo ad Arezzo.

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Alessio, una vita al servizio degli altri

Ieri, sabato 12 luglio, un’altra tragica notizia ha colpito la città. Alle porte di Olmo, lungo la Strada Regionale 71, si è verificato un violento scontro tra una moto e un’auto. A perdere la vita è stato Alessio Rosadi, autista e soccorritore della Croce Rossa di Arezzo, molto conosciuto e apprezzato nel mondo del volontariato e dell’emergenza.

Alessio, 38 anni, si stava dirigendo verso Castiglion Fiorentino, quando la sua moto si è scontrata con un’auto. Anche in questo caso, l’intervento dei soccorsi è stato tempestivo, ma purtroppo vano. Profondo il cordoglio della Croce Rossa, della Croce Bianca e di tutto il mondo del volontariato aretino, che ha perso una figura luminosa per spirito di servizio, dedizione e umanità.

Un doppio colpo al cuore della città

Due storie diverse ma unite da un destino crudele. Gianna e Alessio se ne sono andati al termine di una giornata di lavoro, ognuno portando avanti con passione il proprio impegno. Due persone benvolute, che hanno lasciato un segno nei luoghi che frequentavano e tra le persone che li conoscevano, portando avanti un silenzioso impegno quotidiano. Arezzo si trova a piangere due figure simboliche della sua comunità: una donna dal cuore grande e dal sorriso sincero e un giovane uomo generoso, sempre pronto ad aiutare il prossimo.

Ai loro cari, ai colleghi, agli amici, va l’abbraccio commosso della città e della nostra redazione.

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