Monte San Savino: un’estate di musica, emozione e futuro

Il 20 luglio si apre Monte San Savino Festival 2025 con “I Cinque Elementi” di Alessandro Quarta: un’esplosione di musica ed emozione per le nuove generazioni. Il Comune di Monte San Savino e l’Azienda Speciale Monteservizi sono lieti di annunciare l’apertura ufficiale del Monte San Savino Festival 2025, una delle rassegne musicali più attese della stagione estiva toscana, che si svolgerà tra luglio e agosto nello splendido borgo medievale savinese.

Alessandro Quarta
Il Festival nasce con una missione chiara e potente: valorizzare i giovani musicisti, offrendo loro opportunità di crescita, confronto e visibilità grazie a MasterClass tenute da docenti di altissimo livello, concerti sinfonici, recital e un ricco calendario di eventi aperti al pubblico.
A inaugurare il Festival, domenica 20 luglio alle ore 21.00 presso il Teatro all’Aperto, sarà Alessandro Quarta, violinista e compositore di fama internazionale, con la sua opera visionaria e potentissima “I Cinque Elementi”, accompagnato dai Solisti Filarmonici Italiani e dal pianista Giuseppe Magagnino.
Un concerto pensato per tutti, ma soprattutto per i giovani, che invita ad ascoltare la musica classica con occhi nuovi, riscoprendone la forza evocativa, la contemporaneità e il potere emozionale. “I Cinque Elementi” – Terra, Acqua, Aria, Fuoco, Etere – sono raccontati in musica in un viaggio che unisce introspezione, energia e una riflessione profonda sul rapporto tra l’uomo e la natura.
Alessandro Quarta non propone semplicemente un concerto, ma un’esperienza sensoriale e spirituale. Le sue note, cariche di tensione, delicatezza, rabbia e luce, sono una chiamata alla consapevolezza e al rispetto del nostro pianeta. Un’opera che, come dice lo stesso artista, “nasce per urlare musicalmente la mia gioia e la mia preoccupazione, per condividere la bellezza e la fragilità degli elementi che ci compongono”.
Il Monte San Savino Festival 2025 prosegue con una serie di appuntamenti imperdibili.

Sofia Adinolfi Andrea Lucchi
Il 23 luglio alle ore 21, il Festival Itinerante Ravel propone un raffinato programma con il Quartetto per archi, le Chansons madécasses per voce, flauto, violoncello e pianoforte, e Le tombeau de Couperin nella trascrizione per dieci sassofoni.
Il 26 luglio alle ore 21, nel suggestivo Chiostro del Palazzo di Monte, va in scena Cellofan, con la celebre Suite di Claude Bolling interpretata da Luca Provenzani (violoncello), Fabiana Barbini (pianoforte), Amerigo Bernardi (contrabbasso) e Alessandro Nocentini (batteria).
Si torna al Festival Itinerante Ravel il 29 luglio alle ore 21 con un nuovo programma che include Mélodies per baritono e pianoforte e Introduction et Allegro per arpa, flauto, clarinetto e quartetto d’archi.
Il 31 luglio alle ore 21, sempre nel Chiostro del Palazzo di Monte, il Gala Lirico vedrà protagonisti i cantanti Laura Cherici e Bruno Lazzaretti.
Infine, il 1° agosto alle ore 21, chiude la rassegna il concerto Sound of Trumpet! & Piano…, con l’ensemble di trombe del Festival diretto e impreziosito dalla presenza solistica di Andrea Lucchi, accompagnato al pianoforte da Sofia Adinolfi.
Monte San Savino, con la sua atmosfera accogliente e il fascino delle colline toscane, sarà il palcoscenico ideale per vivere la musica in ogni sua forma. Il Festival vuole essere un ponte tra generazioni, un luogo di crescita per i giovani musicisti e un’occasione per il pubblico di ogni età di avvicinarsi alla musica classica come linguaggio vivo, accessibile e vibrante.
Per informazioni:
www.monteservizi.it