Valenzano Symphony, cinque appuntamenti nel chiostro del castello

Si accendono i riflettori sulla 29ª edizione del Valenzano Symphony, il festival musicale organizzato dal Comune di Subbiano che ogni estate trasforma il suggestivo Castello di Valenzano in un palcoscenico d’eccezione. La rassegna, resa possibile grazie alla collaborazione con la famiglia Franceschi, proprietaria del castello e della Residenza d’Epoca, prenderà il via mercoledì 2 luglio con l’atteso spettacolo del Quartetto Euphoria, formazione tutta al femminile, pioniera della musica comico-classica.
Sotto la direzione artistica del maestro Giulio Cuseri, il festival propone quest’anno cinque appuntamenti che spaziano tra generi e linguaggi diversi, con l’obiettivo di avvicinare un pubblico sempre più ampio e prepararsi al prestigioso traguardo del trentennale nel 2026.

Paolo Domini
«Anche questa edizione – spiega l’assessore alla cultura Paolo Domini – mantiene la sua cifra distintiva: un programma vario che intreccia musica, spettacolo e performance artistiche. Sarà un viaggio tra mondi musicali diversi, che guarda al futuro ma valorizza anche le radici e i talenti locali. Particolare attenzione è rivolta ai giovani: la collaborazione con Spazio Seme e OIDA Orchestra Instabile di Arezzo porterà sul palco studenti americani protagonisti dell’opera buffa di Cimarosa, mentre il giovane subbianese Giovanni Meozzi, con il suo oboe, aprirà la serata dedicata all’opera. Un valore aggiunto che conferma il legame del festival con i conservatori e con la formazione musicale».
Il direttore artistico Giulio Cuseri sottolinea: «Quest’anno, grazie a un calendario favorevole, il festival si arricchisce di un appuntamento in più. Le serate saranno cinque, dal 2 al 30 luglio, sempre nel magico chiostro del Castello di Valenzano».
IL PROGRAMMA
Mercoledì 2 luglio – Quartetto Euphoria: uno spettacolo esilarante che unisce la qualità accademica di un quartetto d’archi con la comicità teatrale. Sul palco Marna Fumarola e Suvi Valjus (violino), Hildegard Kuen (viola) e Michela Munari (violoncello), musiciste apprezzate in numerosi programmi RAI.
Martedì 9 luglio – “Giro del mondo in percussioni”: un viaggio sonoro attraverso strumenti e ritmi dal mondo, a cura del gruppo di percussionisti del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena.
Mercoledì 17 luglio – Palto Quintet: un tuffo nelle canzoni della radio, dalla nascita della diffusione sonora negli anni ’20 fino agli anni ’60, per riscoprire un patrimonio musicale che ha segnato un’epoca.
Mercoledì 23 luglio – Opera Seme: sul palco l’opera comica di Domenico Cimarosa, L’Impresario in angustie, interpretata da giovani cantanti provenienti da università americane in collaborazione con Spazio Seme.
Mercoledì 30 luglio – Brizzi Big Band: la formazione diretta dal maestro Leonardo Rossi chiuderà il festival con un’esplosione di musica jazz, swing e ritmi sudamericani, per una serata dal sapore internazionale e coinvolgente.
«Per me – conclude Giulio Cuseri – è un onore partecipare anche come musicista, suonando il mio clarinetto insieme alla Big Band nell’ultima serata».
Tutti i concerti sono a ingresso libero e si svolgeranno nel suggestivo Chiostro del Castello di Valenzano. Si segnala che, per la conformazione storica del luogo, sono presenti barriere architettoniche non superabili.