La Giostra dell’equilibrio

La 147ª edizione della Giostra del Saracino si preannuncia come una delle più equilibrate degli ultimi anni. Già dalla prima serata di prove, andata in scena ieri, è emerso con chiarezza ciò che molti osservatori vanno sostenendo da tempo: sarà una sfida incerta, combattuta e, forse, ricca di colpi di scena.
Ad aprire la sessione è stata Porta Crucifera con Luca Vanneschi, autore di una prima carriera da 4 punti, seguita subito dopo da un centro. Prestazioni convincenti anche da parte di Innocenti e Nassi, entrambi capaci di colpire il centro, mentre Marmorini ha registrato un buon avvio con un 4 e un centro.
Sulla lizza anche Porta Santo Spirito, che ha schierato Gianmaria Scortecci, autore di un 4 e di un centro. Positive le impressioni anche su Elia Cicerchia, apparso in buona forma.
Buoni segnali anche per Porta Sant’Andrea, con Saverio Montini che ha centrato il 5 alla seconda carriera, mentre Tommaso Marmorini, pur autore di corse solide, ha soltanto sfiorato il punteggio massimo.
Infine, Porta del Foro ha lasciato il segno grazie a Vitellozzi, protagonista con un doppio centro, seguito da Rossi, autore di un 4 e di un centro. Da segnalare anche l’esordio di Giulio Vedovini, che ha colpito il centro al suo quarto tiro, dimostrando sangue freddo e buone prospettive.
Già dopo questa prima serata di prove, la sensazione condivisa è che la Giostra di giugno sarà aperta a ogni esito, con tutti e quattro i Quartieri in grado di competere alla pari, senza un favorito d’obbligo. Una competizione che si annuncia avvincente fino all’ultima carriera.